Sette strofe di doppi quinari con schema /ABABCC/.
Si è misurata la larghezza della carta sul lato superiore, quello inferiore essendo tagliato non perpendicolarmente a quelli laterali.
Sul verso della carta una nota di difficile lettura, non di mano del Pascoli.
Rispetto alla stampa il manoscritto presenta sei varianti nella punteggiatura, e la scrizione sintetica «sulla» al v. 36.