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Area dell'identificazione
Titolo:Lettera di Pascoli, Giovanni a Cian, Vittorio
Cronologia:
s.l., [maggio 1905]
Numero:14
Tipologia documentaria:corrispondenza
Tipologia specifica:
lettera
Responsabilità:
- Pascoli, Giovanni (mittente)
Destinatario:
Descrizione fisica:
-
1 p., 178 x 108 mm
autografa. originale. Bifoglio
segnatura attuale:
cartella 1, sottofascicolo 1904
Dati opera
Area del contenuto
Abstract:
Sta leggendo e apprezzando poco un libro di Barzini sulla Cina. Scherzo su Cian cinese.
Lingua:ITA
Note:Con busta.
Attergato a grafite ipotizza il 1904 come data di stesura. Una serie di considerazioni possono invece aiutare a collocare la lettera nel 1905.
Nei giornali che nel 1900 trattavano della guerra cino-europea, si faceva spesso riferimento al capo dei boxers il cui nome era riprodotto variamente come Tsan, Khan, Chan e anche Cian. P. trovò oltremodo divertente l'assonanza e l'omonimia con il capo del movimento antidinastico cinese che ambiva al soglio imperiale, anche perché soleva scherzare sulla "coda" politica dell'amico. Di qui le allusioni, negli anni, al Cian giallo o di giallo vestito, il colore che spetta solo agli imperatori. La letterina può risalire a due periodi: al giugno 1900, o più probabilmente al maggio 1905, durante l'infuriare della lotta elettorale pisana cui partecipava anche Cian: in quella circostanza in P. affiorò vivace il ricordo dell'omofonia, ripreso in altri biglietti senza data.
Per il contesto in cui collocare la lettera si veda Cian: 1925, p. 228-231.