OGGETTO

definizione: matrice

SOGGETTO

identificazione: CRISTO PORTACROCE
titolo parallelo: CHRIST CARRYING THE CROSS
titolo: Cristo portacroce

LOCALIZZAZIONE

Venezia, Museo Correr, Biblioteca del Museo Correr
inv. cl. XXXIII n. 1533

PROVENIENZA

data uscita: 1916

DATAZIONE

sec. XVI, prima metà

AUTORE

ambito culturale: ambito veneziano (incisore)
altre attribuzioni: Giorgione (inventore)

DATI TECNICI

xilografia; mm 394 x 270
materia del supporto: legno

STATO DI CONSERVAZIONE

mediocre
indicazioni specifiche: La matrice è danneggiata a causa di insetti xilofagi e presenta lacune e mancanze negli angoli (in particolare in quello superiore sinistro) e lungo i margini, logorati dalle molte tirature a cui è stato sottoposto il legno.

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: didascalica
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: gotici
posizione: lungo il margine inferiore
trascrizione: Figura del deuotissimo et miracoloso Christo e nella chiesia del deuoto San Rocho di Venetia/ MCCCCCXX










STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La matrice lignea che è all'origine della xilografia con il Cristo portacroce – che riproduce un dipinto di Tiziano o di Giorgione - per cui si veda ALU.0902.1, fu comprata dal direttore del Museo Correr Angelo Scrinzi nel 1916 per 250 lire presso il libraio antiquario fiorentino Carlo Bruscoli. La matrice è danneggiata a causa di insetti xilofagi e presenta lacune e mancanze negli angoli (in particolare in quello superiore sinistro) e lungo i margini, logorati dalle molte tirature a cui è stato sottoposto il legno.
Furono realizzate almeno due matrici con l'intaglio di questo celebre Cristo portacroce. A tutt'oggi si riteneva che di quest'opera esistessero: una matrice al Museo Correr (ALU.0198-M), un'impressione cinquecentesca a Parigi (ALU.0902.1) e un'impressione novecentesca sempre al Correr (ALU.0198). Quest'ultima, probabilmente stampata dall'antiquario in vista della vendita, è ricavata sicuramente dal legno del Correr. Abbiamo rintracciato presso l'Albertina di Vienna (inv. 847, ALU.0902.2) un altro esemplare analogo alla xilografia di Parigi: entrambi presentano sensibili varianti qualitative e stilistiche rispetto alla matrice e alla stampa del Correr e derivano quindi da un legno diverso perduto.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Venezia, Museo Correr ©

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Venezia, Museo Correr ©

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Venezia, Museo Correr ©

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Venezia, Museo Correr ©

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Venezia, Museo Correr ©

REPERTORI

BIBLIOGRAFIA

Lorenzetti G., "Per la storia del Christo Portacroce della Chiesa di San Rocco in Venezia", in Studi di storia e arte, a cura della direzione del Museo Civico Correr, Milano, 1920, v. I, pp. 181-205
, Giorgione, Milano, 2009, pp. 482-484, nn.105-10 (Chiari Moretto Wiel M. A.)
Kessel Elsje van, "How to make an image work? The presentation of Giorgione or Titian's Miraculous Christ Carrying the Cross at the Scuola di San Rocco", in Studiolo, Roma-Paris, 2012, pp. 13-25, pp. 13.25
Andreoli I., "Il fondo di matrici lignee del Museo Correr: una presentazione", in Studi di Memofonte, 2016, pp. 25-56, pp. 35-36

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S., 2017
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0198-M, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/10742/matrice-10742.html, ISBN 978-88-96445-24-2