definizione: stampa

identificazione: BATTAGLIA NAVALE DI ZONCHIO

titolo parallelo: NAVAL BATTLE OF ZONCHIO

Londra, British Museum, Department of Prints and Drawings

tipo acquisizione: donazione

nome: The Art Fund (NACF)

London, 1932

, Collezione Rodolfo II d'Asburgo

data uscita: 1620

, Collezione Massimiliano I, elettore di Baviera

data ingresso: 1620

data uscita: 1632

, Collezione duchi Saxe-Coburg (Lugt 451a), Gotha album

data uscita: 1932

sec. XV, fine

1499 - 1500 ca.

• Anonimo (incisore, inventore)

ambito culturale: ambito veneziano (incisore)
ambito veneziano (inventore)

xilografia; coloritura in rosso, verde, giallo; mm 570 x 825 ca.

materia del supporto: carta

filigrana: da rilevare

buono

La stampa, di grandi dimensioni, e colorata con stencil in rosso, verde e giallo, commemora la grande battaglia avvenuta nell'agosto del 1499 nei pressi di Zonchio, nel mar Ionio, episodio della guerra turco-veneziana (1499-1503), dove prevalsero i turchi. La flotta ottomana era guidata da Kemal Ali (raffigurato al centro della stampa con tanto di didascalia 'CHMALI'). I vascelli veneziani furono guidati da Antonio Grimani, Antonio Loredan, Albano d'Armer.

Questo foglio fa parte un gruppo di xilografie antiche provenienti dal cosiddetto 'Gotha album' (Gotha album of early woodcuts), che fu nelle mani di Rodolfo II: dopo la sua cattura nella battaglia delle Montagne Bianche nel 1620, passò a Massimiliano l'elettore di Baviera (1620-1632). Nella guerra dei Trent'anni passò ai duchi sassoni della linea Ernestine (duchi di Sassonia-Coburgo-Gotha), dove è rimasto fino al 1930. E' stato in parte venduto dai duchi di Gotha nel 1932 (sale, Leipzig, Boerner, 2/3 May 1932, lot 187, bought by Colnaghi for 1500 Reichsmark).
Parte della collezione di Gotha fu venduta da Boerner, Leipzig, insieme a stampe dalla collezione Graf von Wartenburg (cfr. lotto 1 del catalogo d'asta). Il resto rimase a Gotha e fu oggetto di una esposizione presso il National Museum of Western Art di Tokyo nel 1995.

Un esemplare (forse proprio questo?) di questa xilografia è descritto nell'inventario di Ferdinando Colombo (cfr. McDonald 2004, n. 2735).

tipologia: fotografia digitale

ente proprietario: London, British Museum ©

note: Creative Commons

Dodgson C., Woodcuts of the XV Century in the Department of Prints and Drawings British Museum, London, 1934, II, p. 24 n. 247 
https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=mdp.39015030127032;view=1up;seq=15

Hind A.M., An Introduction to a History of Woodcut, London, 1935, p. 438, p. 439 fig. 207

McDonald M. P., The Print Collection of Ferdinand Columbus (1488-1539). A Renaissance Collector in Seville, London, 2004, p. 500 n. 2735, pl. 9

McDonald M. P., Ferdinand Columbus: Renaissance Collector (1488-1539), London, 2005, pp. 104-105 n. 5, p. 105

Boorsch S., "The Oversize Print in Italy", Grand Scale. Monumental Prints in the Age of Dürer and Titian, 2008, pp. 35-51, p. 38, p. 38 fig. 3

Landau D., "L'arte dell'incisione a Venezia ai tempi di Manuzio", Aldo Manuzio e il rinascimento a Venezia, Venezia, 2016, pp. 107-135, pp. 120-122, p. 121 fig. 2

Ferdinand Columbus: Renaissance Collector (1488-1539) London, British Museum, NACF exhibition, 2003-2004, dec.-april

Madrid, 'LaCaixa',

Seville, Salon Alto del Apeadero, 2004, Jun-July

Aldovini L., 2017

Aldovini L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0150, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/10867/stampa-10867.html, ISBN 978-88-96445-24-2