OBJECT
definition: matrice
PROVENIENZA
Modena, Tipografia Soliani
data uscita: 1864 (post)
Milano, Ditta Pietro Barelli
data ingresso: 1864 (post)
data uscita: 1887
DATE
sec. XVI, metà
1535 ca.
AUTHOR
ambito culturale:
ambito emiliano-veneto (inventore)
CONSERVATION
buono
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTORATIONS
INSCRIPTIONS
type of material: di titolazione
language of the material: volgare
writing technique: a stampa
fonts: lettere romane maiuscole
position: a sinistra, di fianco alla testa
transcription: SOLTAN/ CHARADI/ DITTO/ BARBA/ ROSSA/ RE/ DALGE/ RI [in controparte]
STEMMI, MARCHI
type of material:
monogramma/firma, dell'autore
identification: Lucantonio degli Uberti
position: in basso a sinistra (falso Barelli)
description: LA*
Lucantonio degli Uberti
HISTORICAL INFORMATION
La matrice della stampa, che fa parte del Fondo Soliani delle Gallerie Estensi, raffigura di profilo e in armatura Khayr al-Dīn detto Barbarossa (Mitilene, 1478 circa – Costantinopoli, 1546), uno dei più grandi e spietati condottieri della prima metà del Cinquecento.
La matrice fa parte di un nucleo di circa 2500 legni appartenuti alla famiglia modenese di stampatori/editori Soliani, attiva fin dal 1622, che pubblicava xilografie di carattere popolare e devozionale ricavandole da legni acquistati a Venezia, Ferrara, Milano ecc. La collezione comprende anche matrici di produzione antica che, nel caso di una nuova pubblicazione, a volte venivano rilavorate. Ne furono ricavate tirature moderne nel 1828 e 1864, rilegate e stampate in due cataloghi. I legni Soliani furono poi acquistati dal ‘cartolaio' milanese Pietro Barelli nel 1864: egli a volte intervenne sui legni inserendo monogrammi falsi o con altri tipi di manipolazioni. Nel 1887 le matrici tornarono a Modena ed entrarono a far parte del patrimonio della Galleria Estense in seguito all'acquisto promosso da Adolfo Venturi, allora funzionario ministeriale. Oltre ai legni Soliani, giunsero circa 160 matrici in più di proprietà Barelli (Venturi 1885; Goldoni in I legni incisi della Galleria Estense, 1986, pp. 11-29; Milano in I legni incisi della galleria Estense, 1986, pp. 31-33; Mozzo in Le matrici della Galleria Estense, 2017, pp. 222-257).
Nella matrice con il ritratto di Barbarossa è evidente un tassello inserito con il monogramma L* di Lucantonio degli Uberti. Si tratta di una falsificazione ad opera di Pietro Barelli. Come ha notato David Landau il verso di questa matrice è parzialmente intagliato con immagini di fortificazioni. La Galleria Estense conserva un tassello di Barelli che doveva integrare la lacuna della matrice nell'angolo inferiore destro (di chi guarda; inv. n. 6888, si veda fotografia allegata).
Per la descrizione della stampa si veda ALU.0279
La matrice fa parte di un nucleo di circa 2500 legni appartenuti alla famiglia modenese di stampatori/editori Soliani, attiva fin dal 1622, che pubblicava xilografie di carattere popolare e devozionale ricavandole da legni acquistati a Venezia, Ferrara, Milano ecc. La collezione comprende anche matrici di produzione antica che, nel caso di una nuova pubblicazione, a volte venivano rilavorate. Ne furono ricavate tirature moderne nel 1828 e 1864, rilegate e stampate in due cataloghi. I legni Soliani furono poi acquistati dal ‘cartolaio' milanese Pietro Barelli nel 1864: egli a volte intervenne sui legni inserendo monogrammi falsi o con altri tipi di manipolazioni. Nel 1887 le matrici tornarono a Modena ed entrarono a far parte del patrimonio della Galleria Estense in seguito all'acquisto promosso da Adolfo Venturi, allora funzionario ministeriale. Oltre ai legni Soliani, giunsero circa 160 matrici in più di proprietà Barelli (Venturi 1885; Goldoni in I legni incisi della Galleria Estense, 1986, pp. 11-29; Milano in I legni incisi della galleria Estense, 1986, pp. 31-33; Mozzo in Le matrici della Galleria Estense, 2017, pp. 222-257).
Nella matrice con il ritratto di Barbarossa è evidente un tassello inserito con il monogramma L* di Lucantonio degli Uberti. Si tratta di una falsificazione ad opera di Pietro Barelli. Come ha notato David Landau il verso di questa matrice è parzialmente intagliato con immagini di fortificazioni. La Galleria Estense conserva un tassello di Barelli che doveva integrare la lacuna della matrice nell'angolo inferiore destro (di chi guarda; inv. n. 6888, si veda fotografia allegata).
Per la descrizione della stampa si veda ALU.0279
PHOTOGRAPHS
type of material: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
notes: Creative Commons
type of material: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
notes: Creative Commons
type of material: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
notes: Creative Commons
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
Milano A., "Le falsificazioni Barelli", Achille Bertarelli e Trieste. Catalogo delle stampe donate alla Biblioteca Civica Attilio Hortis, Trieste, 2000, pp. 79-93
Muraro M./ Rosand D., Tiziano e la silografia veneziana del Cinquecento, Vicenza, 1976, p. 116
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, p. 181 n. 225 (D. Landau)
, I legni incisi della Galleria Estense a Milano nel 50 anniversario della morte di Achille Bertarelli (1938-1988), Milano, 1988
Rosand D., "The Soliani woodblocks", in Print quarterly, 1990, 7, pp. 72-74, p. 74
Piazzi M. L. , 2017 , pp. 138, 146
MOSTRE/ESPOSIZIONI
ENTRY'S AUTHOR
Urbini S., 2017
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0279-M, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/14991/matrice-14991.html, ISBN 978-88-96445-24-2
