OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

identificazione: MARTIRIO DI SAN SEBASTIANO
titolo parallelo: MARTYRDOM OF ST SEBASTIAN
titolo: Martirio di San Sebastiano

LOCALIZZAZIONE

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XV, fine

AUTORE

  • Anonimo (incisore, inventore)
ambito culturale: ambito veneziano (inventore)
ambito veneziano (inventore)

DATI TECNICI

xilografia; mm 326 x 208
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: lettere capitali
posizione: nella cornice
trascrizione: O QVAM MIRA REFVLSIT GRATIA SEBASTIANUS MARTIR INCLITUS QUI MILITIS PORTANS INSIGNIA SED DE FRATRUM PALMA SOLICITUS CONFORTAVIT CORDA PALLENTIA










STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

San Sebastiano con il corpo trafitto dalle frecce è legato a una semplice colonna, in un ambiente spoglio con un pavimento prospettico a riquadri che, insieme al perfetto disegno della figura, costruisce un'opera di semplice, grande qualità. Vista la vicinanza con il santo dipinto da Giovanni Bellini nel Trittico di san Sebastiano per la chiesa di Santa Maria della Carità a Venezia (ora Gallerie dell'Accademia), possiamo supporre che questa xilografia -segnalata da Essling ma fino ad ora non rintracciata (l'immagine è ricavata dal suo Les livres a figures venitiens e si tratta probabilmente di una tiratura moderna...)-, fosse un santino stampato dalla chiesa in occasione delle proprie festività.
La frase nell'iscrizione -O QVAM MIRA REFVLSIT GRATIA SEBASTIANUS MARTIR INCLITUS QUI MILITIS PORTANS INSIGNIA SET DE FRATRUM PALMA SOLICITUS CONFORTAVIT CORDA PALLENTIA (O di quale mirabile grazia rifulse il glorioso martire Sebastiano che, portando le insegne di soldato ma preoccupato della vittoria dei fratelli, confortò i loro cuori tremanti)- è tratta dal mottetto O Sancte Sebastiane del celebre compositore fiammingo del Quattrocento Guillaume Du Fay.
Questa xilografia è stata segnalata da Essling in un articolo intitolato 'Un bois vènitien inèdit du XVe siècle' sul Bullettin Bibliophile uscito il 15 aprile 1906 (pp.161-164). Il celebre antiquario di libri Jacques Rosenthal gli aveva mostrato la matrice di questa xilografia, comprata in Italia, che vendette per 3000 marchi agli Harvard Art Museums di Cambridge (Rosenthal catalogo di vendita LXXI, lotto n.500; Heitz 83, n.89): si veda la scheda ALU.0065-M.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: scansione da libro

REPERTORI

Heitz P., "Italienische Einblättdrucke in den Sammlungen Berlin, Braunschweig, Cambridge (Mass.), Cortona, Innsbruck, London, Maihingen, New-York, Tamsweg, Wien, ...", Einblättdrucke des XV. Jahrhunderts, Strassburg, 1935, v.83, n.89

BIBLIOGRAFIA

Essling V., Massena, Prince d', Les livres a figures venitiens de la fin du XVe siecle et du commencement du XVIe, Firenze-Paris, 1907-1914, Terza parte, pp.82-84
Essling V., Massena, Prince d', "Un bois vènitien inèdit du XVe siècle", in Bullettin du Bibliophile, 15 aprile 1906, pp.161-164, pp. 161-164
Urbini S., "Fortuna in Laguna. Xilografie, letterati, editori e attori. A proposito dell'Arboro di frutti della Fortuna", Engramma, 2019, fig. 5 
http://www.engramma.it/eOS/index.php?id_articolo=3545

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S. Urbini S., 2017 2022
Urbini S. Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0065, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/15984/stampa-15984.html, ISBN 978-88-96445-24-2
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