OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

identificazione: San Giovanni Evangelista
titolo parallelo: St John the Evengelist
titolo: San Giovanni Evangelista

LOCALIZZAZIONE

Berlino, Staatliche Museen, Kupferstichkabinett
inv. 4394-1877

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XV, fine
1490 ca. - 1500 ca.

AUTORE

  • Anonimo
ambito culturale: ambito fiorentino (incisore)
altre attribuzioni: ambito francese

STATO DELLA STAMPA

stato unico

DATI TECNICI

xilografia; coloritura in giallo, verde e blu; mm 288 x 212; mm 300 x 225
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

buono
indicazioni specifiche: il foglio è stato colorato in alcune parti. In verde e giallo brillanti sono la veste, l'aureola e la bordatura del mantello; in blu acciaio è invece tutto il mantello. Dello stesso colore, ma in un tono molto più chiaro, l'aquila; coppa, candelabri, decorazioni a motivi floreali e architrave sono rosa-ocra. L'impressione dell'inchiostro è nera.

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI











STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

Questa magnifica xilografia (carta scura, verde, blu, giallo) venne ritenuta da Kristeller uno dei pochissimi fogli sciolti eseguiti con questa tecnica sicuramente attribuibili alla scuola fiorentina. Il foglio, riprodotto in ultima istanza da Field (Field 1999), era stato precedentemente schedato da Schreiber. Schreiber (1891-1911), dopo una descrizione molto accurata, proponeva una datazione tra il 1470 e il 1490, e attribuiva l'opera a un maestro dell'Italia settentrionale o francese. In una seconda occasione ( 1926-30) lo studioso riconferma le sue considerazioni ad eccetto della paternità francese. Anche se l'anonimo autore doveva in effetti aver presente primitive raffigurazioni a stampa di santi eseguite oltralpe: particolarmente stringente è il confronto con un San Giovanni Evangelista a bulino del Kupferstichkabinett di Berlino (Heitz 1906) dove la figura si erge intera su un pavimento quadrettato, la posizione dei piedi è identica a quelli del santo xilografico, e così l'attributo del calice col drago.
Tra i fogli identificabili come ‘sicuramente fiorentini' citati da Kristeller, il San Giovanni Evangelista dimostra evidenti affinità con lo stile e il segno sottilissimo che caratterizza la “Madonna con Bambino e S. Giovannino” conservata ad Amburgo (ALU.0354), accostata nel XIX secolo ai modi di Raffaellino del Garbo (Hirth Muther 1893) o a quelli di Joannes Francisci di Ferrara (Schreiber 1891-11).

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
autore: Laura Aldovini/ Silvia Urbini
ente proprietario: Berlin, Kupferstichkabinett ©

REPERTORI

Schreiber W.L., Manuel de l'amateur de la gravure sur bois et sur métal au XVe siècle, Berlin-Leipzig, 1891-1911, II, n.1519
Field R.S., The Illustrated Bartsch 161-166 (Supplement). German single leaf woodcuts before 1500: Anonymous artists, New York, 1987-2008, 165, p.188, n.1519

BIBLIOGRAFIA

Kristeller P., Early Florentine Woodcuts with an annotated list of Florentine illustrated books, London, 1897, p. VI

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Meggiato A. Urbini S., 2017
Meggiato A. Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0353, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/16471/stampa-16471.html, ISBN 978-88-96445-24-2