Institute of Art History / Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

OBJECT

definition: stampa
identification: elemento d'insieme

SUBJECT

: St John the Baptist Preaches in the desert

LOCATION

Londra, British Museum, Department of Prints and Drawings

ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA

type of acquisition: acquisto
first name: Mitchell, William
1881

PROVENIENZA

, collezione William Mitchell
data uscita: 1881

DATE

sec. XVI, prima metà
1520 ca. - 1530 ca.

AUTHOR

TECHNICAL DATA

xilografia; mm 447 x 317
medium material: carta
watermark: da rilevare

CONSERVATION

discreto

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTORATIONS

INSCRIPTIONS

type of material: indicazione di responsabilità
language of the material: latino
position: margine inferiore sinistro
transcription: F/ DE/ NAN/ TO/ .F.

type of material: didascalica
language of the material: latino
position: al centro
transcription: PARATE. VIAM. DOMINI.









STEMMI, MARCHI

HISTORICAL INFORMATION

La scena si svolge in un ampio paesaggio che ha come quinta, alla destra di chi guarda, uno sperone roccioso abitato da viandanti. Sullo sfondo il profilo di alcune chiese sulla riva di un lago. San Giovanni è in pedi al centro e due grappoli di fedeli, alla destra e alla sua sinistra, ascoltano le sue parole sintetizzate da un cartiglio 'volante che porta l'iscrizione tratta dall'inizio del Vangelo di Marco "parate viam Domini".
La corretta attribuzione ad Aspertini della Predica del Battista è merito di Franca Zava Boccazzi, quella del suo pandant, la Circoncisione, di Paolo Venturoli: la Predica del Battista è firmata da Denanto, la Circoncisione non porta alcuna sigla. I due soggetti sono intagliati sui due lati della stessa matrice conservata nel fondo Soliani delle Gallerie Estensi (inv. 4315; ALU.0294-M, ALU.0293-M). Si inseriscono in un gruppo di xilografie intagliate da Francesco Denanto rappresentanti la Vita di Cristo: esse costituivano cicli diversi come ci dimostrano le differenze fra i fogli dal punto di vista delle dimensioni, della scala delle figure e dello stile (per la ricomposizione delle serie si vedano le schede relative a nome Denanto e i loro reciproci collegamenti).

Incisore di origine savoiarda, Francesco Denanto fu attivo prevalentemente tra l'Emilia e Venezia tra il secondo e il quarto decennio del Cinquecento. Collaborò sicuramente con Girolamo da Treviso il giovane e con Amico Aspertini, che fornirono disegni per i suoi intagli. Le scarne notizie sul suo catalogo ci sono fornite dalle firme su alcune opere e uno dei pochi punti fermi ai quali possiamo ancorare la sua produzione è relativo all'edizione ferrarese dell'Orlando Furioso (Francesco Rosso da Valenza) del 1532, dove incide il suo nome nella cornice del ritratto di Ludovico Ariosto che chiude il volume (ritratto invece intagliato da Francesco Marcolini su disegno di Tiziano).
Oltre alle opere schedate in questo database, per le quali si vedano le schede e la bibliografia relativa, ad oggi non sono state rintracciate altre su opere firmate o a lui attribuite citate negli inventari della collezione di stampe di Ferdinand Columbus. Ad esempio, la serie di xilografie raffiguranti gli Apostoli e Cristo Salvatore (Mark. P. McDonald: nn. inv. 1642-6, 1648, 1650-1657, 1910, 2153, 2216, 2296, 2316, 2322, 2336), che doveva forse evocare la nota serie raffaellesca incisa a bulino da Marcantonio Raimondi e di cui esiste anche la versione xilografica (ALU.0838-ALU.0850); o anche Il trasporto della Santa Casa di Loreto (Mark. P. McDonald n. inv. 2591) simile alla matrice modenese ALU.0408 e ALU.0408-M.

Questa xilografia è un'impressione antica di una matrice conservata presso le Gallerie Estensi di Modena (ALU.0294-M). Nel recto dello stesso legno è intagliata un'altra composizione, la circoncisione di Gesù bambino (si vedano ALU.0293.1 e ALU.0293-M). La matrice appartiene al fondo Soliani e ne sono note anche alcune impressioni moderne. Venne impressa infatti nel catalogo Incisioni in legno esistenti nella Reale Tipografia degli Eredi Soliani del 1828 (conservato presso la Biblioteca Civica Poletti di Modena); nel catalogo della vendita Soliani del 1864, (di cui sono noti tre esemplari, uno presso la Biblioteca Estense Universitaria, uno presso i Musei Civici di Modena, uno presso le Gallerie Estensi in cui è stampata a p. 55); infine nel cosiddetto "Catalogo Bariola", pubblicato in dieci esemplari nel 1913 circa (p. 39 dell'esemplare numerato delle Gallerie Estensi di Modena).

Altri due esemplari della Circoncisione e della Predica del Battista sono conservati all'Istituto Nazionale per la Grafica di Roma.

PHOTOGRAPHS

type of material: fotografia digitale
ente proprietario: London, British Museum ©
notes: Creative Commons

BIBLIOGRAPHY

Passavant J.D., Le peintre-graveur: contenant l'Histoire de la gravure sur bois, sur métal et au burin jusque vers la fin du XVI siècle [...], Paris, 1860-1864, v. I, p. 150; VI, 1864, pp. 213 s., 225 ss. 
http://digi.ub.uni-heidelberg.de/diglit/passavant1860ga
Kristeller P., "Denanto, Francesco", Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, Leipzig, 1913, p.63, p. 63
Dillon G., "Denanto, Francesco", Dizionario Biografico degli Italiani, 1990 
http://www.treccani.it/enciclopedia/francesco-denanto_(Dizionario-Biografico)/

BIBLIOGRAPHY

Zava Boccazzi F., "Tracce per Gerolamo da Treviso il Giovane in alcune xilografie di Francesco de Nanto", in Arte Veneta, 1959, pp. 70-78, fig. 76
Baudi di Vesme, A., Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino, 1963-1982, v. IV, pp. 1511-12
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 135-136, n. 114 (G. Benassati)
McDonald M. P., The Print Collection of Ferdinand Columbus (1488-1539). A Renaissance Collector in Seville, London, 2004
Ervas P., Girolamo da Treviso, Saonara, 2014
Depaulis T., "From Savoy to Rome: Francesco de Nanto, a Neglected Printmaker of the Early Sixteenth Century", in Print Quarterly, 2020, v. XXXVII, pp. 123-139

MOSTRE/ESPOSIZIONI

ENTRY'S AUTHOR

Urbini S., 2017
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0294.1, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/16578/stampa-16578.html, ISBN 978-88-96445-24-2