OGGETTO

definizione: matrice

SOGGETTO

identificazione: LA PRESA DI TUNISI
titolo parallelo: THE TAKING OF TUNIS

LOCALIZZAZIONE

Modena, Gallerie Estensi, Fondo Barelli

ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA

tipo acquisizione: acquisto
Milano, 1887

PROVENIENZA

data uscita: 1887

DATAZIONE

sec. XVI, metà
1564 (?) - 1574 ca.

AUTORE

ambito culturale: ambito veneto (incisore)

EDITORI/STAMPATORI

Giglio Luigi ?, Attivo Pesaro, Venezia 1535-1574 ca.
Venezia

DATI TECNICI

xilografia; mm 279 x 412, 27 (spessore matrice) ca.,
materia del supporto: legno

STATO DI CONSERVAZIONE

discreto
indicazioni specifiche: margini irregolari; tarli; lacuna al centro del margine inferiore; spaccatura

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: di titolazione
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: lettere capitali
posizione: in alto al centro
trascrizione: MEZO GIORNO/ LA PRESA DE TVNES. [in controparte]

tipologia: didascalica
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: a destra in una tavoletta
trascrizione: La presa de Tunese co(n)la Go / leta fatta da / Carlo quinto / Imperatore / 1535 [in controparte]









STEMMI, MARCHI

tipologia: monogramma
identificazione: Alvise Zio e Fratelli ?
descrizione: A Z/ F
Alvise Zio e Fratelli ?

vedi scheda stemma

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La matrice appartiene alla raccolta Soliani-Barelli della Galleria Estense di Modena. Raffigura la presa di Tunisi da parte di Carlo V, che nel 1535 sottrasse la città all’Impero ottomano dopo la vittoria a Goletta. La città era stata conquistata nel 1534 da Khayr al-Din, detto il Barbarossa, feroce condottiero che viene ritratto in un’altra matrice modenese (ALU.0279-M, ALU.0279.1, n. inv. 6411).



Esiste un esemplare antico da questa matrice, conservato presso il Kupferstichkabinett di Berlino (ALU.0405.1). Un altro esemplare antico, da matrice diversa, è passato sul mercato antiquario presso Barry Lawrence Ruderman Antique Maps Inc. Questa seconda xilografia deriva dallo stesso modello compositivo, ma non presenta la marca tipografica ed è attribuita a Vavassore (ALU.0432.1).



Questa matrice non fa parte del nucleo di circa 2500 legni appartenuti alla famiglia modenese di stampatori/editori Soliani, fondo acquistato nel 1864 dal ‘cartolaio’ milanese Pietro Barelli, ma è stata acquisita da Barelli in un altro momento e non ne è nota la localizzazione precedente. Fa parte di un gruppo di circa 160 matrici mai appartenute ai Soliani (tra cui ALU.0054-M e ALU.0430-M), e arriva a Modena nel 1887, quando Venturi compera dal figlio di Pietro, Napoleone Barelli, il fondo Soliani per destinarlo finalmente alle collezioni Estensi.


DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
note: Creative Commons

BIBLIOGRAFIA

Milano A., "Le falsificazioni Barelli", Achille Bertarelli e Trieste. Catalogo delle stampe donate alla Biblioteca Civica Attilio Hortis, Trieste, 2000, pp. 79-93
, Achille Bertarelli e Trieste. Catalogo delle stampe donate alla Biblioteca Civica Attilio Hortis, Milano, 2000, pp. 142-143, n. 24 (F. Nodari)
Piazzi M. L. , 2017 , p. 138

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Piazzi M.L., 2018
Piazzi M.L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0405-M, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/18485/matrice-18485.html, ISBN 978-88-96445-24-2
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