OGGETTO
definizione: stampa
SOGGETTO
titolo parallelo: ST Stephen the first Martyr
LOCALIZZAZIONE
inv. Catalogo Soliani, p. 136
ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA
tipo acquisizione: acquisto
PROVENIENZA
DATAZIONE
sec. XVI
- 1550 ca.
AUTORE
-
Anonimo (incisore, inventore)
ambito culturale:
ambito emiliano (incisore)
ambito emiliano (inventore)
TIRATURA
datazione: 1864 (ante)
DATI TECNICI
xilografia;
mm 250 x 169, 20 (spessore matrice) ca.,
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTAURI
ISCRIZIONI
tipologia: di titolazione
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali
posizione: in basso
trascrizione: S. STEPHANUS. PROTOMARTVR
STEMMI, MARCHI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Maria Goldoni individua il modello figurativo per questo santo Stefano protomartire (che si trova assai simile anche tra le stampe del veronese Alessandro Scolari) nell'illustrazione firmata da Luc'Antonio degli Uberti della Historia e Oratione di S. Stefano (Essling 1914, p. 108).
L'intagliatore dimostra una certa perizia in questa xilografia, in particolare nelle decorazioni della veste dalmatica indossata dal santo. L'ambito è con ogni probabilità emiliano.
Questa xilografia presenta una grande affinità con Gesù giovinetto come Salvator Mundi (ALU.0411 e ALU.0411-M, n. inv. 4361). Entrambe le xilografie potrebbero essere traduzioni di immagini ritenute miracolose. Anche dal punto di vista stilistico sono molti i punti in comune: oltre all'aspetto ieratico delle due figure si osserva una specifica attenzione per le vesti molto dettagliate e un simile trattamento della superficie (che si apprezza soprattutto nel legni).
Questa stampa è un'impressione dal catalogo della vendita Soliani del 1864, conservato presso la Galleria Estense di Modena. Di questo catalogo, intitolato Catalogo Generale delle incisioni in legno per uso di tipografia di varie epoche di antica spettanza degli eredi di Bartolomeo Soliani, si conservano altri due esemplari (diversi per rilegatura e ordine delle stampe), uno presso la Biblioteca Estense Universitaria e uno presso i Musei civici di Modena. La matrice non è stata impressa direttamente sulle pagine del catalogo, come avviene per altre, ma su una carta incollata a una pagina. Si tratta quindi di una impressione precedente al 1864, ma comunque ottocentesca.
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
note: Creative Commons
REPERTORI
BIBLIOGRAFIA
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, p. 144, n. 139 (M. Goldoni), tav. 80 fig. 2 sch. 139
MOSTRE/ESPOSIZIONI
AUTORE DELLA SCHEDA
Piazzi M.L., 2018