Istituto di Storia dell'Arte / Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

titolo parallelo: THE INFANT JESUS AS SAVIOUR OF THE WORLD AND ANNUNCIATION

LOCALIZZAZIONE

Dresda, Staatliche Kunstsammlungen, Kupfertstich-Kabinett

DATAZIONE

sec. XV, seconda metà
1470 ca. - 1500 ca.

AUTORE

  • Anonimo (incisore, inventore)
ambito culturale: ambito nord-italiano (incisore/ inventore)

DATI TECNICI

xilografia; mm 353 x 262 ca.,
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

buono

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
trascrizione: IESV

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
trascrizione: LUCX LUCET INTE NEBRIS ET INTENE BREIA

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
trascrizione: I NOMINE IEXU GIENVS FLETATVR CELESTIVM TERES I ETIN FERNORUM

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
trascrizione: V E R B U N C A R E

tipologia: sacra
lingua: latino
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
trascrizione: AVE MARIA GRACIA PLE NA






STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

Protagonista di questa grande xilografia, dove sono presenti tracce di colore giallo e verde, è un medaglione entro il quale un sole raggiato porta al centro l'immagine di Gesù Bambino. Egli è seduto, su uno sfondo puntinato dove è intagliata in capitali la parola IESV, con la sinistra sollevata benedicente.
Nel bordo del sole la seguente iscrizione. LUCX LUCET INTE NEBRIS ET INTENE BREIA +. Intorno al sole i raggi e all'estremità le stelle.
Nel bordo del medaglione sempre in capitali: I NOMINE IEXU GIENVS FLETATVR CELESTIVM TERES I ETIN FERNORUM.
Sopra il medaglione una corona e sul suo bordo il testo V E R B U N C A R E.
Agli angoli inferiori l'Angelo annunciante e la Madonna Annunciata di fronte a un leggio. Tra l'Angelo e la Madonna l'iscrizione AVE MARIA GRACIA PLE NA.
La stampa è stata riferita ad ambito nord italiano ed a una collocazione cronologica intorno al 1470 da W. L. Schreiber. Lo studioso fu proprietario di quest'opera, che è presente nel catalogo d'asta del 1909 della sua collezione.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
autore: Andreas Diesend
ente proprietario: Staatlichen Kunstsammlungen Dresden, Kupferstich-kabinett ©

REPERTORI

Schreiber W.L., Handbuch der Holz- und Metallschnitte des XV. Jahrhunderts, Leipzig, 1926-1930, n.795m 
http://digi.ub.uni-heidelberg.de/diglit/schreiber1926ga
Heitz P., "Italienische Einblättdrucke in den Sammlungen Berlin, Braunschweig, Cambridge (Mass.), Cortona, Innsbruck, London, Maihingen, New-York, Tamsweg, Wien, ...", Einblättdrucke des XV. Jahrhunderts, Strassburg, 1935, n.85

BIBLIOGRAFIA

, Auction collection W. L. Schreiber, Vienna, 1909, n.23, 57

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S., 2018
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0379, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/19980/stampa-19980.html, ISBN 978-88-96445-24-2
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