La stampa è un’impressione moderna su due fogli di una matrice intagliata sul recto e sul verso conservata nel fondo della tipografia Soliani alle Gallerie Estensi di Modena (ALU.0425-M): raffigura una Crocifissione con angeli che raccolgono il sangue di Cristo e i santi Francesco e Girolamo. Il monogramma è quello di Lucantonio degli Uberti. Goldoni osserva come la presenza dei santi Francesco e Girolamo, estranei all'episodio della Crocifissione, identifichi questa stampa come oggetto di meditazione privata da parte del fedele. La qualità di questa stampa è tuttavia inferiore rispetto alle altre che presentano il monogramma di Lucantonio e deve essere quindi un prodotto di bottega. Questo modello compositivo viene ripreso in altre tre matrici conservate presso la Galleria Estense di Modena. La più antica è di provenienza Barelli: si conserva solo la parte superiore che vede l'aggiunta del motivo delle sette parole (n. inv. 4354, ALU.0426-M, ALU.0426.1). Le altre due sono più tarde (nn. invv. 4393, 4395). La xilografia oggetto di questa scheda è un’impressione ottocentesca dal catalogo della vendita Soliani del 1864, conservato presso la Galleria Estense di Modena. Di questo catalogo, intitolato Catalogo Generale delle incisioni in legno per uso di tipografia di varie epoche di antica spettanza degli eredi di Bartolomeo Soliani, si conservano altri due esemplari (diversi per rilegatura e ordine delle stampe), uno presso la Biblioteca Estense Universitaria e uno presso i Musei civici di Modena. Nel catalogo della Galleria Estense questa matrice è stata impressa direttamente su due pagine. Si tratta quindi di tirature databili al 1864 e non più antiche (alcune xilografie sono incollate alle pagine e sono stampate su una carta più antica).
Un esemplare coevo (tarli e spaccature sono i medesimi) si conserva presso il Rijksmuseum di Amsterdam (n. inv. RP-P-1961-1200, http://hdl.handle.net/10934/RM0001.COLLECT.51747).
L’esemplare conservato alla Biblioteca civica Attilio Hortis di Trieste presenta la filigrana della mezzaluna nella sezione in alto, mentre quella in basso ha la contromarca “FS (http://www.ipac.regione.fvg.it/aspx/ViewProspIntermedia.aspx?idScheda=625&tsk=S&tp=vRA&idAmb=120&idsttem=1&idTem=180).
Un ulteriore esemplare è conservato al Museo Civico di Bassano, acquisito dal Museo grazie alla donazione di Achille Bertarelli nel 1909, inv. 2221-2222. La xilografia, in due fogli, misura: mm 286 x 415, 290 x 412.