OGGETTO
definizione: stampa
SOGGETTO
titolo parallelo: MADONNA AND CHILD ON A THRONE WITH ST GIMIGNANO, ST JOHN THE BAPTIST, ST PETER THE MARTYR AND ST GEORGE
titolo: MADONNA DI SAN GIORGIO
ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA
tipo acquisizione: acquisto
1837
PROVENIENZA
data uscita: 1837
DATAZIONE
sec. XVI
1550 ca. - 1560 ca.
AUTORE
ambito culturale:
ambito modenese (incisore)
DATI TECNICI
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
indicazioni specifiche: macchie di umidità
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTAURI
STEMMI, MARCHI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Questa grande xilografia, ben 534x389, traduce la pala di Correggio nota come Madonna di san Giorgio.
La pala fu commissionata al pittore dalla confraternita modenese di San Pietro Martire e la critica la ritiene un'opera tarda, databile tra 1530 e 1532. Nel 1649 Francesco I d'Este fece collocare il dipinto nella Galleria Estense, ove rimase fino al 1746 quando fu venduto a Federico Augusto II di Sassonia e spostato a Dresda, insieme ad altre cento opere della collezione estense.
È nota un'altra traduzione del dipinto coeva e molto affine a questa (conservata presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, Raccolta Davoli, n. inv. 9000024797D, http://opac.provincia.re.it/reggioinc/document.aspx?TRG=MD&SRT=ATY&SID=6565&FWD=1&ORD=3&PGO=0). È eseguita a bulino, ha esattamente le stesse dimensioni di questa ma è in controparte. Presenta inoltre le medesime differenze rispetto alla pala, quali i volti dei santi, raffigurati più schiacciati, e la cornice di vimini che definisce la volta, meno curva rispetto al dipinto. La versione a bulino è firmata da Cristofano Bertelli, incisore e xilografo specializzato in stampe di traduzione da Correggio. È documentato a Modena tra 1560 e 1580, ma probabilmente attivo da prima. Le due stampe dipendono evidentemente dallo stesso disegno e quindi gli si può riferire anche questa xilografia.
Un altro esemplare di questa xilografia è conservato presso la Biblioteca Palatina di Parma, Raccolta Ortalli (n. inv. 3074). Mussini precisa che Meyer cita questo soggetto come chiaroscuro e ipotizza che l'esemplare parmense sia “la stessa xilografia stampata senza legno di fondo”, anche l'esemplare londinese non lo presenta.
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: London, British Museum ©
note: Creative Commons
BIBLIOGRAFIA
Mussini Massimo,
Correggio tradotto. Fortuna di Antonio Allegri nella stampa di riproduzioni fra Cinquecento e Ottocento, Milano, 1996, pp. 226-227, n. 479, fig. 479
MOSTRE/ESPOSIZIONI
AUTORE DELLA SCHEDA
Piazzi M.L., 2018
Piazzi M.L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0431.1, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/20453/stampa-20453.html