NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La xilografia raffigura in primo piano san Giorgio che infilza con la lancia il collo del drago mentre il suo destriero lo calpesta con gli zoccoli. La principessa, in scala ridotta per evocarne la lontananza, sulla sinistra di chi guarda, prega in ginocchio su uno sperone roccioso. In basso l'iscrizione in nero su sfondo bianco .S. ZORZO. CHAVALIERO.
Hind, che giudica questa xilografia disegnata un po' rozzamente, ritiene sia un'opera veneziana di inizio Cinquecento (come dimostra anche il termine ZORZO). L'anonimo autore riprende la tecnica fiorentina del disegno bianco su fondo nero, che ebbe una certa fortuna nei libri illustrati veneziani di quell'epoca. Riferisce inoltre alla stessa mano la Crocifissione tra la Vergine e san Giovanni della Guildhall di Londra (ALU.0391, Schreiber 417m, C. Dodgson, Graphische gesellschaft, XX., 1914, No II, pl. X) e il frammento con la Santa Barbara e il Cristo bambino (Berlino, ALU.0368, Schreiber 1265). Richard Field (1977, n.11) propone che il san Giorgio e la Crocifissione fossero pendant e destinati ad essere copertina di libro.