ISCRIZIONI
tipologia: indicazione di responsabilità
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: nel cartiglio
trascrizione: IN VENE-TIA PER DOMENEGO DI FRACCI IN FRE ZERIA ALA INSEGNA DILLA REGINA
tipologia: didascalica
lingua: latino e volgare
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: nel cartiglio
trascrizione: DI VENETIA, A XX. DI FEBRARO. M. D. LX.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Esemplare in 3 blocchi.
De Franceschi si ispira per la parte destra della xilografia oggetto di questa scheda ad un'acquaforte di Sebastiano de Valentinis del 1558 alla quale ha aggiunto vari elementi. La rappresentazione e l'invocazione alla Madonna è anche un richiamo alla propria insegna, quella della Regina.
Nel 1560 Domenico de' Franceschi si misura due volte con questo tema. Nell'esemplare oggetto di questa scheda è rappresentata "l'ordinanza" ovvero la disposizione dell'armata turca. Nel 1561 pubblicò un'altra versione dell'evento, in sei blocchi: vi doveva essere rappresentato in modo più esteso il teatro delle operazioni, con la città di Vienna al centro e le due armate turche e cristiane. Conosciamo questa seconda carta solo grazie alle descrizioni di Nagler e Passavant (1860-1864, vol. VI, pp.241-242, n.91a, Nagler 1860-1920, II, pp.301-302, n. 783). Domenico de' Franceschi, celebre per essere stato l'editore dei Quattro libri di architettura di Palladio nel 1570, si cimentò anche in un altro impegnativo progetto xilografico in vari blocchi raffigurante la Processione di Solimano, raffigurato con il suo seguito mentre si dirige alla Moschea (ALU.0489-0491). Si serve dell'intagliatore che si firma con il monogramma CVF (Nagler, 1860, II n. 783).