Esemplare in 4 fogli uniti. Unico esemplare conosciuto pubblicato in Almagià, Monumenta Italiae tav. XXIX e attualmente non rintracciabile (secondo Shirley potrebbe essere stato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale). Le iscrizioni identificano il cartografo Giacomo Gastaldi come l'inventor e Matteo Pagano come l'editore e, probabilmente, l'incisore dell'opera.
Bagrow pensa che questa mappa sia stata prodotta per aggiornare una versione precedente, del 1538-39 (vedi Bagrow 1940, n. 5).
Per un elenco completo delle carte geografiche e delle altre xilografie su fogli sciolti di Matteo Pagano si veda ALU.0603.1.