ISCRIZIONI
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: nel riquadro in alto
trascrizione: Hercol io sono del tonante figlio / E de alcmena veneranda matre / Che dale fascie senti gran periglio / Da doe gran serpe venenose et atre / Ma fui dotato de celeste artiglio / Dal summo giove mio benigno patre / Eq. al feroce et titubante tromba / La mia gran forza per la terra bomba.
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: in alto verso il centro
trascrizione: Alcmena
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: a sinistra verso il basso
trascrizione: Lucina
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: in basso verso sinistra
trascrizione: Alcmena
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: a sinistra in verticale
trascrizione: Galante
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: sotto alla culla
trascrizione: Ercules
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La stampa fa parte di una serie di 10 composizioni (ma in origine dovevano presumibilmente essere 12) realizzate da Giovanni Andrea Vavassore detto Guadagnino, come indicato anche nella tavoletta visibile nell’ultimo episodio della serie (La morte e apoteosi di Ercole, ALU.0343.1). Si conserva una matrice che presenta due composizioni disposte una accanto all’altra: a sinistra la composizione relativa alla stampa qui schedata, con la nascita di Ercole (ALU.0334-M), a destra Ercole e il leone Nemeo (per cui si veda la scheda ALU.0335-M). Per un approfondimento sulla serie si veda la scheda ALU.0334-M.
L'unica serie completa di impressioni degli episodi è quella conservata a Berlino, di cui questo esemplare fa parte. Altri esemplari dell'episodio sono a Brema (inv. 32714), Milano Bertarelli (2 fogli), Parma, Biblioteca Palatina (inv. 19860) e Parigi Bnf. L'esemplare qui schedato appartiene ad una tiratura anteriore a quella dello stadio attuale del legno, che vede l'interpolazione della lettera "A" (ALU.0334-M). Si tratta comunque di una tiratura tarda, dati gli evidenti fori da tarlo.
BIBLIOGRAFIA
Essling V., Massena, Prince d',
Les livres a figures venitiens de la fin du XVe siecle et du commencement du XVIe, Firenze-Paris, 1907-1914, IV, p. 116
Lenz O., "Über den ikonographischen Zusammenhang und die literarische Grundlage einiger Herkuleszyklen des 16. Jahrhunderts und zur Deutung des Dürerstiches B. 73", in
Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, 1924, N.F. 1, pp. 80-103, pp. 80-103, p. 80
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 82-83 n. 227 (M. Goldoni), tav. 126
Scaglia G., "Les Travaux d'Hercule de Giovanni Andrea Vavassore reproduits dans les frises de Vélez Blanco", in
Revue de l'art, 2000, 127, pp. 22-31, pp. 22-31
, "Ewig blühe Bayerns Land" Herzog Ludwig X. und die Renaissance, Regensburg, 2009, pp. 306-308 n. 10-13a (K. Heinemann), p. 306