NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Un albero in primo piano e una città in secondo piano, sulla destra, sono uniti da un paesaggio digradante percorso da un fiume placido. La semplicità di questa xilografia è solo apparente: presuppone infatti un disegno e un intaglio liberi ed espressivi, degni di un artista di qualità. I tratti allungati, curvi e paralleli, hanno ricordato ai critici opere di ambito campagnolesco come L'albero con due capre (ALU.0257.1 - ALU.0257.2) e il Paesaggio con figure e rovine classiche (ALU.0258). Alla stessa mano -abile benché sintetica- dovrebbe appartenere anche il Paesaggio con albero e città (ALU.0267).
Altri esemplari: Londra, British Museum (1874,0808.1374, ALU.0266.1).
Questa xilografia apparteneva alla collezione privata della famiglia Remondini, che comprende 8522 stampe, donate da Giovanni Battista Remondini al Museo Civico di Bassano nel 1849. Come ricostruito da Fernando Rigon la collezione risultava già completa in un inventario manoscritto del 1827, divisa in 79 cartelle per scuola ed epoca, nell'ordine mantenuto fino ad oggi. Rigon riferisce che "trae origine nell'ultimo trentennio del sec. XVIII dal concorso di due distinte raccolte: ad un primo nucleo comprendente incisioni italiane, fiamminghe, francesi, che poco prima del 1777 il conte Antonio Remondini aveva acquistato da un non meglio identificato "celebre uomo di gusto fino e sicuro" si venne ad aggiungere, verso il 1794, la collezione di esemplari italiani e stranieri messa insieme a Venezia dal pittore e incisore don Bernardo Ziliotti. Questi già cospicui gruppi furono poi incrementati e spesso completati per settori e scuole di quanto gli stessi Remondini, favoriti dalla loro attività calcografica, erano andati e andavano raccogliendo per scambi e acquisti" (Rigon in Nicolaes Berchem, incisore e inventore 1620 – 1683. Stampe dalla Collezione Remondini 1981, p. 7). Quasi tutte le stampe sono rifilate lungo i bordi e incollate a grandi fogli di cartoncino grigio-azzurro (76x54 cm ca.).
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Bassano del Grappa, Museo Civico ©