Istituto di Storia dell'Arte / Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

OGGETTO

definizione: carta da gioco

SOGGETTO

titolo parallelo: Diamonds: from One to Nine and Horse; Clubs: from one to three and Horse; Knight facing left; Knight facing right; Dame facing right

LOCALIZZAZIONE

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XV, terzo quarto
1466 ante

AUTORE

  • Anonimo (inventore, inventore)
ambito culturale: ambito italiano

DATI TECNICI

xilografia; mm 225 x 240
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

mediocre
indicazioni specifiche: Strappo nella parte superiore del Fante di bastoni

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI











STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

Nelle rilegature del Registro di Conti della Marca del 1466 e 1469 dell'Archivio di Stato di Roma, furono rinvenuti nel 1886 una serie di intagli e frammenti di xilografia, che componevano i due cartoncini incollati l'uno sull'altro sotto alla pelle della rilegatura.
Siccome le copertine dei volumi sono state preparate sicuramente subito dopo aver ultimato i volumi dei registri, come si evince dalla loro forma caratteristica, dalla pressatura del cuoio della copertina e specialmente dallo scopo pratico dei registri, che dovevano essere subito pronti, appena finita la loro preparazione, alla consultazione del rivestimento, così è stata definita una data sicura, prima della quale devono essere state realizzate queste silografie.
Le xilografie, segnalate da Kristeller nel 1892 rappresentavano dei tondi con soggetti satirico/allegorici (ALU.0635) e delle carte da gioco (oggetto di questa scheda).
Il personale dell'Archivio di Stato di Roma, da noi interpellato, ci ha comunicato che le xilografie sono state rubate in data imprecisata, ma prima del 1994.
Kristeller riproduce nell'articolo tre carte. Ecco la sua descrizione di tutte le carte perdute.

1. Asso di danari. (ca. 140:71) In centro una grande rosetta ornata con dello spago/ nastro, sotto e sopra ci sono ornamenti di piante. Questa carta è composta da due pezzi che sono stati attaccati assieme dopo il ritrovamento.
2. Due di danari. Resto di un simbolo dell'acqua: cerchio con croce sopra.
3. Due di danari. Un angolo difettoso.
4. Frammento di un due di danari.
5. Metà di un tre di danari.
6. Metà di un tre di danari.
7. Frammento di un quattro di danari. Resto di un nastro con scritta.
8. Cinque di danari. Composto da due pezzi uniti assieme. Un angolo difettoso.
9. Sei di danari.
10. Sei di danari. Esattamente uguale alla numero 9. Stampata dallo stesso bastone.
11. Sette di danari.
12. Otto di danari. Composto da due pezzi, come la 1 e la 8.
13. frammento di un otto di danari. Difettato nella stampa. Sul retro presenta resti di altre carte.
14. Nove di danari. Composto da due pezzi.

15. Asso di bastoni. Composto da due pezzi. Nastro/ corda con scritta che fino ad ora non è stata decifrata.
16. Due di bastoni. Nastro/ corda con scritta.
17. Tre di bastoni. Un bastone verticale che incrocia gli altri diagonalmente. A destra e a sinistra negli angoli ci sono decorazioni con fiori. Resti di carte attaccate precedentemente.
18. Cavallo di bastoni. Difettato sopra. Un cavaliere che cavalca verso destra, visto da dietro, si gira verso sinistra. Tiene con la sinistra uno scudo con croce e con la destra una clava. Pavimento rivestito di tavole.
19. Un altro Cavallo di bastoni. Difettato sopra. Cavaliere su un cavallo che si impenna verso sinistra, alzando la sua gamba sinistra con la mano. Pavimento rivestito di tavole.
20. Parte inferiore di un terzo Cavallo. Cavaliere verso destra.
21. Metà a sinistra di un quarto Cavallo. Cavaliere verso sinistra.
22. Parte inferiore di una figura femminile rivolta verso destra. Su nessuna delle carte c'è traccia riconoscibile di colore.
Ancora Kristeller scrive:
La carta non ha caratteristiche particolari. Le vergelle orizzontali sono molto vicine, quelle verticali distano di 33-38 mm. Purtroppo non si è fin'ora riusciti a decifrare le scritte che si trovano su molte carte e che potrebbero dare le informazioni più precise della data e del luogo della stampa.
L'esecuzione tecnica della carte di gioco mostra abilità nell'intaglio. La tecnica è di un artigiano di routine che produce questo prodotto a poco prezzo. Il disegno non è fatto senza destrezza e conoscenza del corpo umano. I movimenti degli uomini e specialmente quelli dei cavalli sono liberi, quasi arditi. Specialmente il modo in cui vengono composti i cavalieri coi loro mille movimenti nel campo così stretto è degno di nota. Stupefacente è la parte inferiore di un cavaliere (numero 20) che siede libero e naturale sul cavallo che si divincola vivacemente.
Le carte sono state descritte nel dettaglio anche nel 1936 da Lamberto Donati che le riproduce tutte e le commenta: le carte si trovavano in fogli scartati dalla tipografia perché difettosi. I fogli dei Registi dei conti si rilegavano prima dell'uso, quindi le carte sono anteriori al 1466. L'inchiostro è nero morato, piuttosto liquido che grasso e fu disteso in modo impreciso sul legno. La stampa fu eseguita a mano premendo sul legno. Stilisticamente differiscono dai tondi con le xilografie satiriche parimenti rilegate nei registri (ALU.0635). Nel due di denari compare un frammento di filigrana che non è precisamente individuabile con un cerchio contenente alcuni segni. Le iscrizioni sulle carte sono da leggere in senso inverso e per questo le riproduce capovolte, senza peraltro riuscire a decifrare i testi. Attribuisce la carte al centro-nord Italia e alla prima metà del XV secolo.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

REPERTORI

Donati L., "Stampe del XV secolo della Città del Vaticano, Biblioteca di Roma, R. Calcografia e R. Archivio di Stato di Modena, R. Pinacoteca e Museo Civico", Einblättdrucke des XV. Jahrhunderts, Strassburg, 1936, pp.12-14

BIBLIOGRAFIA

Kristeller P., "Beitrag zur Geschichte des ältesten italienischen Holzschnittes", in Jahrbuch der Preußischen Kunstsammlungen Preußische Kunstsammlungen, 1892, 13, pp. 172-178, pp. 172-178

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S., 2018
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0636, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/27390/carta-gioco-27390.html, ISBN 978-88-96445-24-2
aggiungi ai preferiti Torna all'esito