OGGETTO
definizione: carta da gioco
ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA
tipo acquisizione: donazione
London, 1896
DATAZIONE
sec. XVI, secondo quarto
1525 ca. - 1550 ca.
AUTORE
ambito culturale:
ambito veneto-emiliano (inventore)
DATI TECNICI
xilografia;
mm 112 x 70 ca., ; mm 208 x 153 ca.
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
indicazioni specifiche: macchie di umidità, scritte a penna
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTAURI
ISCRIZIONI
tipologia: documentaria
lingua: italiano
tecnica di scrittura: a penna e inchiostro bruno
tipo di caratteri: corsivo
posizione: in basso
trascrizione: (.. . ....) e venuto in (.. .... ..)/ figlio del huomo (..... .. ....) di/ Gioseppe (........).
STEMMI, MARCHI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La xilografia raffigura Marte, Venere e Cupido. È incollata all'interno della copertina di un libro insieme ad altre tre xilografie ricavate dalla stessa matrice (ALU.0794.2, ALU.0794.3, ALU.0794.4). Questa è quella collocata in alto a sinistra e presenta le condizioni migliori.
Queste xilografie sono state concepite per essere impiegate come dorsi per le carte da gioco. Appartengono a una tipologia molto diffusa che vede una divinità circondata da un bordo con motivo decorativo a quadretti o puntini, come in questo caso. In genere il bordo veniva ripiegato sulla parte anteriore della carta da gioco che era rinforzata all'interno da un cartoncino. Sono noti vari dorsi di questa tipologia: quelli del gruppo conservato presso la Raccolta Bertarelli (raffigurano Saturno, Marte, Verità, Ercole, Proserpina, Plutone, Giove, Mercurio e Venere; ALU.0773.1 - ALU.0781.1); più affini alla xilografia oggetto di questa scheda sono il Cupido del mazzo conservato presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma (ALU.0791.1) e i dorsi del museo Correr (pubblicati in Hoffmann 1972, figg. 7b e 22a).
Queste xilografie sono state concepite per essere impiegate come dorsi per le carte da gioco. Appartengono a una tipologia molto diffusa che vede una divinità circondata da un bordo con motivo decorativo a quadretti o puntini, come in questo caso. In genere il bordo veniva ripiegato sulla parte anteriore della carta da gioco che era rinforzata all'interno da un cartoncino. Sono noti vari dorsi di questa tipologia: quelli del gruppo conservato presso la Raccolta Bertarelli (raffigurano Saturno, Marte, Verità, Ercole, Proserpina, Plutone, Giove, Mercurio e Venere; ALU.0773.1 - ALU.0781.1); più affini alla xilografia oggetto di questa scheda sono il Cupido del mazzo conservato presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma (ALU.0791.1) e i dorsi del museo Correr (pubblicati in Hoffmann 1972, figg. 7b e 22a).
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: London, British Museum ©
note: Creative Commons
REPERTORI
BIBLIOGRAFIA
Hoffmann D., Die Welt der Spielkarte Eine Kulturgeschichte, München, 1972, pp. 13, 20, figg. 7b, 22a
MOSTRE/ESPOSIZIONI
AUTORE DELLA SCHEDA
Piazzi M.L., 2018
Piazzi M.L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0794.1, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/30477/carta-gioco-30477.html, ISBN 978-88-96445-24-2
