Istituto di Storia dell'Arte / Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

titolo parallelo: CHRIST CRUCIFIED, THE PIERCED HEART, GOLGOTHA
titolo: Cristo davanti alle porte degli Inferi

LOCALIZZAZIONE

Parigi, Bibliothèque nationale de France, Département des Estampes et de la photographie
inv. Réserve Ea 25d

PROVENIENZA

data uscita: 1667

DATAZIONE

sec. XVI, secondo quarto
1525 post - 1530 ca.

AUTORE

ambito culturale: ambito emiliano (inventore)

DATI TECNICI

xilografia; mm 370 x 260
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

buono

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
posizione: nelle due targhe in alto sotto la cornice
trascrizione: DIMIDIVM SPERE SPERAM CVM PRINCIPE ROME/ POSTVLAT AVOBIS TOTIVUS CONDITOR ORBIS

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali romane
posizione: cartigli ai lati della croce, a sinistra
trascrizione: FILI PREBE MICHI CORTVVM PARATVM COR MEVM DEUS [Salmo 107] SICVUT LILIVM INTER SPINAS [frammento dal Cantico dei Cantici, 2/2 e Mottetto di Palestrina].

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali romane
posizione: cartigli ai lati della croce, a destra
trascrizione: HEC MICHI CORONAM TRIBVVNT

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali romane
posizione: nel cartiglio ai piedi della croce
trascrizione: SAGITE TVE INFIXE SVUNT MICHI [Salmo 37]

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali romane
posizione: nel cartiglio intorno al cuore trafitto
trascrizione: ME PHYLOS HEC HAS FACIT PATI FUNDERE TIMOR

tipologia: sacra
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: lettere capitali romane
posizione: nel riquadro in basso al centro
trascrizione: Riquadro al centro in basso FORTIS EST VT MORS DILECTO DVRAVT INFERNVS EMVLATIO LAMPADES EIVS LAMPADES IGNIS ATQVE FLAMMARVM AQVE MVLTE NON POTVERVNT EX TINGVERE CHARITATEM [Deriva con alcune libertà dal Cantico dei Cantici (8, 6/7)].





STEMMI, MARCHI

tipologia: timbro a inchiostro, di collezione
posizione: in basso al centro
descrizione: Corona e iscrizione "B.R" entro ovale
Bibliothèque nationale de France (Lugt 409)

vedi scheda stemma

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La xilografia è citata solamente da Kristeller, nella voce dedicata a Francesco Denanto nel Thieme-Becker: lo studioso la cita come Cristo davanti alle porte degli Inferi e propone che sia un pendant del San Giovanni Battista su disegno di Francesco Francia (ALU.0356). In effetti le misure delle due xilografie e il decoro della cornici sono simili, e anche la funzione delle opere, che sono ambedue destinate a celebrare specifici eventi liturgici. Se per il San Giovanni Battista è stato semplice stabilire che si tratta della liturgia dedicata al santo, che cade il 24 giugno, per la complicata Crocifissione col cuore trafitto invece la spiegazione non è così immediata.
Questa xilografia e il suo pendant sono particolarmente significative perché potrebbero essere le uniche opere superstiti relative alla produzione del secondo decennio di Denanto. Infatti il san Giovanni, insieme ad altre opere firmate del savoiardo ma perdute, è menzionato in uno degli inventari della collezione di stampe di Ferdinand Columbus che fu redatto intorno al 1520: le xilografie quindi furono acquistate in data precedente (McDonald, 2004, I, p. 153).

Cristo crocifisso ha il capo inclinato coronato di spine, i capelli e la barba lunghi, il corpo muscoloso e ben definito.
Nella parte inferiore della croce è trafitto un grande cuore. Ai lati del cuore, i volti di due fanciulli soffiano; sopra di esso, due occhi piangenti; sotto, tre bracieri da cui escono fiamme; all'interno del cuore, nella parte superiore, a sinistra di chi guarda, sono conficcati due frecce incrociate e un giglio; a destra due frecce incrociate, la palma del martirio con una corona alla sommità. Una grande lancia spezzata trafigge il cuore nel lato inferiore sinistro di chi guarda.
La croce e il cuore arso dai bracieri fluttuano.
Ai piedi delle immagini descritte, il Golgota con le sembianze di un bestia con le fauci spalancate, complete di denti aguzzi, come pronte a divorare crocifisso e cuore. In una nicchia sul fronte della montagna-bestia, è raffigurato il cranio di Adamo. Il Golgota con queste sembianze significa non solo il luogo della Crocifissione ma anche quello della discesa agli Inferi di Cristo.
A completare l'impegnativa iconografia una serie di iscrizioni.

Iscrizione nelle due targhe in alto sotto la cornice:
DIMIDIVM SPERE SPERAM CVM PRINCIPE ROME/ POSTVLAT AVOBIS TOTIVUS CONDITOR ORBIS
Questi versi sono presenti nei testi di Bonaventura da Brescia, musicista attivo nella seconda metà del XV secolo nella sua città e frate minore francescano. Si tratta di un indovinello metrico che si pensa che Bonaventura abbia utilizzato per esercitare gli scolari. La sua Regula è uno dei primi trattati a stampa sul canto fermo apparsi in lingua italiana. Il manoscritto, Brevis collectio artis Musicae… è conservato alla Biblioteca del Conservatorio di Bologna.

Cartigli ai lati della croce:

a sinistra di chi guarda:
FILI PREBE MICHI CORTVVM
PARATVM COR MEVM DEUS (Salmo 107)
SICVUT LILIVM INTER SPINAS (frammento dal Cantico dei Cantici, 2/2 e Mottetto di Palestrina);

a destra di chi guarda:
HEC MICHI CORONAM TRIBVVNT.

Cartiglio ai piedi della croce:
SAGITE TVE INFIXE SVUNT MICHI (Salmo 37).

Cartiglio intorno al cuore trafitto:
ME PHYLOS HEC HAS FACIT PATI FUNDERE TIMOR.

Riquadro al centro in basso:
FORTIS EST VT MORS DILECTO DVRAVT INFERNVS EMVLATIO LAMPADES EIVS LAMPADES IGNIS ATQVE FLAMMARVM AQVE MVLTE NON POTVERVNT EX TINGVERE CHARITATEM [Deriva con alcune libertà dal Cantico dei Cantici (8, 6/7)].

L'incisore Francesco Denanto. di origine savoiarda, fu attivo prevalentemente tra l'Emilia e Venezia tra il secondo e il quarto decennio del Cinquecento. Collaborò sicuramente con Girolamo da Treviso il giovane e con Amico Aspertini, che fornirono disegni per i suoi intagli. Le scarne notizie sul suo catalogo ci sono fornite dalle firme su alcune opere e uno dei pochi punti fermi ai quali possiamo ancorare la sua produzione è relativo all'edizione ferrarese dell'Orlando Furioso (Francesco Rosso da Valenza) del 1532, dove incide il suo nome nella cornice del ritratto di Ludovico Ariosto che chiude il volume (ritratto invece intagliato da Francesco Marcolini su disegno di Tiziano).
Oltre alle opere schedate in questo database, per le quali si vedano le schede e la bibliografia relativa, ad oggi non sono state rintracciate altre su opere firmate o a lui attribuite citate negli inventari della collezione di stampe di Ferdinand Columbus. Ad esempio, la serie di xilografie raffiguranti gli Apostoli e Cristo Salvatore (McDonald 2004, nn. inv.: 1642-6, 1648, 1650-1657, 1910, 2153, 2216, 2296, 2316, 2322, 2336), che doveva forse evocare la nota serie raffaellesca incisa a bulino da Marcantonio Raimondi e di cui esiste anche la versione xilografica (ALU.0838 - ALU.0850); o anche Il trasporto della Santa Casa di Loreto (McDonald n. inv. 2591) simile alla matrice modenese ALU.0408 e ALU.0408-M.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Paris, BnF ©

REPERTORI

Kristeller P., "Denanto, Francesco", Allgemeines Lexikon der bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, Leipzig, 1913, p.63

BIBLIOGRAFIA

McDonald M. P., The Print Collection of Ferdinand Columbus (1488-1539). A Renaissance Collector in Seville, London, 2004
Depaulis T., "From Savoy to Rome: Francesco de Nanto, a Neglected Printmaker of the Early Sixteenth Century", in Print Quarterly, 2020, v. XXXVII, pp. 123-139

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S., 2018
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0698, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/30617/stampa-30617.html, ISBN 978-88-96445-24-2
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