OGGETTO

definizione: matrice

SOGGETTO

titolo parallelo: ASCENT OF CHRIST TO MOUNT CALVARY
titolo: Andata al Calvario

LOCALIZZAZIONE

Modena, Gallerie Estensi, Fondo Soliani

ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA

tipo acquisizione: acquisto
Milano, 1887

PROVENIENZA

data uscita: 1887

DATAZIONE

sec. XV, fine
1490 ca. - 1500 ca.

AUTORE

  • Anonimo (incisore, inventore)
ambito culturale: ambito nord-italiano (incisore)
ambito nord-italiano (inventore)

STATO DELLA STAMPA

cfr. commento

DATI TECNICI

xilografia; mm 283 x 188, 27 (spessore matrice)

STATO DI CONSERVAZIONE

buono
indicazioni specifiche: alcune abrasioni

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: didascalica
lingua: latino
tecnica di scrittura: intagliata
posizione: in alto, sul vessillo
trascrizione: SPQR [in controparte]

tipologia: riferimento all'autore
tecnica di scrittura: intagliata
tipo di caratteri: corsivo
posizione: a destra
trascrizione: IR [in controparte]

tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: intagliata
posizione: nella cornice, bordo sinistro
trascrizione: SPQR [in controparte ad eccezione della S]








STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La matrice è riferita ad ambito milanese e datata tra il 1490 e il 1500 (cfr. Schreiber, ma anche Kristeller 1913; M. Goldoni in I legni incisi…1986, pp. 82-83 n. 25). Se ne rilevano le caratteristiche stilistiche tipiche, quali una certa secchezza del segno, il gusto per l'antico (si veda anche la cornice), i rimandi alla cultura veneta. Recentemente S. Urbini (2006, pp. 96-101 e note pp. 121-125) ha ipotizzato che l'autore di questa xilografia e di altre illustranti alcuni incunaboli possa chiamarsi Giovanni Pagani, sulla base di analogie con una illustrazione raffigurante l'Ascensione della Vergine, che porta appunto l'iscrizione “Joannis Pagani Mediolanensis”, contenuta nell'edizione della ‘Vita de la preziosa Vergine Maria e del suo unico figlio Iesu Christo, pubblicata a Milano nel 1499 a cura di Pietro Martire Mantegazza per Giovanni da Legnano. Il nome resta per ora senza specifiche indicazioni biografiche documentarie.

Dal punto di vista della composizione, F. Nodari segnala un arazzo dal soggetto molto simile (e con incorniciatura con decorazioni fitomorfe su fondo scuro e medaglioni), parte di un ciclo di dieci episodi della Passione conservato nel Tesoro della Basilica di San Marco a Venezia (http://www.museosanmarco.it/percorsi_tematici/ita/pianta.bsm?sez=4&subsez=arazziPassione), la cui fattura è datata al terzo decennio del Quattrocento e attribuita ad maestri franco-fiamminghi su cartoni di Nicolò di Pietro (F. Nodari in Achille Bertarelli…2000, p. 96, coi rimandi alla bibliografia specifica sull'arazzo). Si veda l'immagine dell'arazzo nella riproduzione al link:
http://www.heritage-edizioni.it/biblioteca_digitale/13-il-tesoro-di-san-marco/796-Tav-LXXXVII-190-Arazzi-della-Passione-Primo-arazzo-cat-Hah-n-284-Gesu-davanti-a-Caifa-e-Flagellazione-191-Arazzi-della-Passione-Secondo-arazzo-cat-Hah-n-285-Salita-al-Calvario

Il monogramma “IR” in lettere corsive visibile a sinistra nella matrice è un'interpolazione successiva all'intaglio originale, di cui non pare siano note impressioni. Una tiratura sicuramente anteriore a quella dello stato attuale della matrice è testimoniata dall'esemplare conservato a Pavia, Musei Civici, inv. St. Mal. 1570 (si veda la scheda relativa, ALU.0005.1, cui si rimanda anche per una disamina degli stati).

Questa matrice non fa parte del nucleo di circa 2500 legni appartenuti alla famiglia modenese di stampatori/editori Soliani, fondo acquistato nel 1864 dal ‘cartolaio' milanese Pietro Barelli, ma è stata acquisita da Barelli in un altro momento e non ne è nota la localizzazione precedente. Fa parte di un gruppo di circa 160 matrici mai appartenute ai Soliani (tra cui ALU.0054-M, ALU.0405-M, ALU.0411-M), e arriva a Modena nel 1887, quando Venturi compera dal figlio di Pietro, Napoleone Barelli, il fondo Soliani per destinarlo finalmente alle collezioni Estensi.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Modena, Gallerie Estensi ©
note: Creative Commons

REPERTORI

Schreiber W.L., Handbuch der Holz- und Metallschnitte des XV. Jahrhunderts, Leipzig, 1926-1930, I, n. 340b 
http://digi.ub.uni-heidelberg.de/diglit/schreiber1926ga

BIBLIOGRAFIA

Zani P., Enciclopedia metodica critico ragionata delle Belle Arti, Parma, 1817-1824, II, 7, pp. 319-320
Malaspina di Sannazzaro L., Catalogo di una Raccolta di Stampe Antiche, Milano, 1824, II, pp. 24-25
Kristeller P., Die Lombardische Graphik der Renaissance nebst einem Verzeichnis von Büchern mit Holzschnitten, Berlin, 1913, pp. 41-43
Donati L., "Stampe del XV secolo della Città del Vaticano, Biblioteca di Roma, R. Calcografia e R. Archivio di Stato di Modena, R. Pinacoteca e Museo Civico", Einblättdrucke des XV. Jahrhunderts, Strassburg, 1936, p. 10 n. 6
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 82-83 n. 25
Field R.S., The Illustrated Bartsch 161-166 (Supplement). German single leaf woodcuts before 1500: Anonymous artists, New York, 1987-2008, v. 161 p. 311 n. 340-2
Goldoni M., "Dietro un acquisto: motivi inespressi nella cultura di Adolfo Venturi", Gli anni modenesi di Adolfo Venturi, 1994, pp. 147-179, pp. 154, 162 fig. 9
, Achille Bertarelli e Trieste. Catalogo delle stampe donate alla Biblioteca Civica Attilio Hortis, Milano, 2000, p. 96 sotto n. 1 (F. Nodari)
Urbini S., Il Libro delle Sorti di Lorenzo Spirito Gualtieri, Modena, 2006, pp. 96-101
Aldovini L., "La stampa con il 'Cristo portacroce' e la trasmissione dei modelli nell'arte lombarda tra fine XV e inizio XVI secolo", L'Andata al Calvario di Marco Palmezzano. Restauri, ricerche, interpretazioni, Lovere, 2014, pp. 87-96, 142-146, p. 93

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Aldovini L., 2016
Aldovini L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0005-M, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/314/matrice-314.html, ISBN 978-88-96445-24-2