Istituto di Storia dell'Arte / Atlante delle Xilografie italiane del Rinascimento

OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

identificazione: NOME DI GESU'
titolo parallelo: NAME OF JESUS
titolo: Il Nome di Gesù sostenuto da angeli e sormontato da due santi francescani

LOCALIZZAZIONE

inv. [-]

ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA

tipo acquisizione: acquisto
Brescia, 1894

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XVI, inizio
1500 ca. - 1510 ca.

AUTORE

  • Anonimo (inventore, incisore)
ambito culturale: ambito nord-italiano (inventore)
ambito nord-italiano (incisore)

TIRATURA

datazione: 1921 (ante) ?

DATI TECNICI

xilografia; mm 285 x 193 ca., ; mm 310 x 230 ca.
materia del supporto: carta
filigrana: assente

STATO DI CONSERVAZIONE

buono

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: sacra
tecnica di scrittura: intagliata
posizione: lungo i quattro lati
trascrizione: + IN NOMINE IESU // OMNE GENU FLECTATUR // CELESTIUM // TERRESTRIUM ET INFERNORUM

tipologia: sacra
tecnica di scrittura: intagliata
posizione: al centro
trascrizione: Ihs









STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La stampa è una tiratura moderna, stampata in rosso, di una matrice conservata presso i Musei Civici di Brescia (ALU.0345-M, cui si rimanda), intagliata anche dall'altro lato, con un San Francesco che riceve le stimmate (ALU.0346-M).
Dalle matrici furono realizzate, a quanto si sa, tre diverse tirature: la prima è quella eseguita nel 1921 per la pubblicazione di Giorgio Nicodemi; un'altra fu nel 1963 sotto il titolo 12 stampe da antichi legni, per cura di Nicodemi, Carlo Pasero e Ugo Baroncelli; una terza, al momento non databile, è documentata da alcuni fogli sciolti conservati presso il Gabinetto Disegni e Stampe dei Civici Musei di Brescia, che differiscono da quelle note sia per la qualità (inferiore) del supporto cartaceo che per la riuscita (infelice) della stampa (ringrazio Roberta D'Adda per le informazioni).

La composizione di questo legno presenta il Nome di Cristo detto Crisma di San Bernardino, entro un cerchio formato dal cordone francescano, sostenuto da due angeli e sormontato da una corona, con accanto le figure di San Francesco e di San Bernardino poste su nubi.
Dal punto di vista stilistico, è plausibile un'attribuzione all'Italia settentrionale, vicino alla bottega che produsse ad esempio la matrice col Giudizio Universale (cfr. ALU.0008-M): si veda il trattamento delle anatomie, dei panneggi e delle capigliature degli angeli. La datazione indicata dalla letteratura a inizio Cinquecento è accettabile.

Si notano infine due cerchiolini, in alto e in basso al centro, che derivano dalla presenza di fori nella matrice.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Brescia, Fondazione Brescia Musei ©

REPERTORI

BIBLIOGRAFIA

Nicodemi G., I legni incisi dei musei bresciani, Brescia, 1921, n. 2, n. 2
Sorrento L., Stampe popolari e libri figurati del Rinascimento lombardo, Milano, 1942, p. 236 n. 74

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Aldovini L., 2019
Aldovini L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0345.1, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/41589/stampa-41589.html, ISBN 978-88-96445-24-2