OGGETTO

definizione: foglio volante

SOGGETTO

identificazione: ALLEGORIA DELL'ESTATE
titolo parallelo: ALLEGORY OF SUMMER

LOCALIZZAZIONE

Parigi, Bibliothèque nationale de France, Département des Estampes et de la photographie
inv. Réserve BC-8, H105469

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XVI, metà
1550 ante

AUTORE

ambito culturale: ambito veneto (incisore)
altre attribuzioni: ambito tedesco

EDITORI/STAMPATORI

Claseri Marco, Notizie 1597-1600 (editore)
Venezia, fine XVI

TIRATURA

datazione: fine XVI

DATI TECNICI

xilografia; mm 261 x 345 ca.
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

buono
indicazioni specifiche: piega lungo l'asse centrale, stampa incollata su album con ogni probabilità decurtato della parte inferiore su cui era stampato un calendario

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: di titolazione
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
posizione: in alto
trascrizione: IL MATVRO TRIONFO DELLA CALDA ESTATE

tipologia: didascalica
lingua: latino
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
posizione: in alto verso il centro
trascrizione: OVID. 2 MET AMORPH/ STABAT NVDA AESTAS, ET SPICEA SERTA GEREBAT

tipologia: didascalica
lingua: latino
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: caratteri romani maiuscoli
posizione: nei cartigli o di fianco a ciascuna figurazione
trascrizione: IVNIVS // IVLIVS // AESTAS // AVGVSTVS // PHEBVS // FEBBRIS CONTNVA // CERES // FEBRIS / TERTIANA // CANIS RABIDVS // COLERICI // CAVSOBI // LASSITVDO // SITIS // AESTVS // PILVNVS / SATVRNVS // LABOR // MATVRITAS

tipologia: letteraria
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa tipografica
posizione: nella parte inferiore
trascrizione: Io son colei, che'l fior vermiglio, e bianco/ De i prati, e l'herbe rugiadose, e molli,/ Fo diventar fien'arido, e stanco./ Cessan gli augelli lor cantando folli,/ Che'l caldo fa lor verso rotto, e manco,/ Sol piange filomena in dolci colli,/ Tirata son con Cerere, da quaglie,/ Da Grue, portando i frutti de le paglie. // Il primo è Giugno, e Luglio è il secondo/ De' Mesi miei col boccato cranco,/ L'vn le pecore tosa, e per lo mondo/ Manda la sete, e con tenace branco/ Lega di febre stretto, e manda al fondo/ Chi troppo cionca: e l'altro con non stanco/ Voler le biade taglia, e scalzo, e ignudo/ Si difende da l'Esto grave, e crudo. // Con la Vergine il terzo, e grande Agosto/ Che da febbre terzana, e can rabbiati/ Accompagnati i collerici, tosto/ A l'arme chiama, e fa lor infuriati:/ Pesta Pilun'il gran, e gode il costo:/ Sega le biade, e batte sua amati/ Frutti il villan: Saturn'è la fatica,/ La stracchezza lo guida à lui amica.

tipologia: editoriale
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa tipografica
posizione: in basso a destra
trascrizione: IN VENETIA./ Per Marco Claseri, Stampator in Calle/ dalle Ballotte à San Salvador.






STEMMI, MARCHI

tipologia: timbro a inchiostro, di collezione
posizione: in basso al centro
descrizione: Corona e iscrizione "B.R" entro ovale
Bibliothèque nationale de France (Lugt 409)

vedi scheda stemma

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La stampa comprende un'immagine e un componimento poetico e appartiene a una serie di quattro stagioni (Primavera, ALU.0143.3; Estate, ALU.0144.3; Autunno, ALU.0145.3; Inverno, ALU.0146.3).

La xilografia, un'affollata processione di personificazioni, è un'allegoria dell'estate e dei mesi che la compongono. L'Estate viene rappresentata su un carro trionfale con Cerere, preceduta e seguita da alcune figure mitologiche. Nel paesaggio retrostante sono rappresentate varie attività umane associate a questo periodo dell'anno. Compare inoltre il riferimento alle Metamorfosi di Ovidio, con le parole che dedica alla stagione.

I quattro fogli che formano questa serie sono stampati a Venezia da Marco Claseri alla fine del XVI secolo (l'editore risulta attivo tra 1597 e 1600).
È molto probabile che questi fogli siano stati decurtati della parte inferiore che doveva accogliere un calendario affine ai due stampati precedentemente da Giovanni Ostaus (1550 e 1567). Claseri impiega infatti le stesse matrici xilografiche con le stagioni, copia i titoli che le sovrastano e, con alcune aggiunte, il componimento poetico sottostante. Per l'analisi e la disamina delle edizioni note di questa serie di stagioni si veda la scheda ALU.0143.1.

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Paris, BnF ©

REPERTORI

, Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino, 1972-1976, X, p. 69 (G. Dillon)

BIBLIOGRAFIA

De Witt A., "Ancora di Gaspare Ruina", in Bollettino d'arte, 1937/1938, 3, Ser. 31, pp. 444-447, pp. 444-447 
http://www.bollettinodarte.beniculturali.it/opencms/multimedia/BollettinoArteIt/documents/1441965159988_05_-_Antony_De_Witt__p._444.pdf
Dodgson C., "Rare Woodcuts in the Ashmolean Museum-VII", in The Burlington Magazine for Connoisseurs, 1938, 73, No. 424 (Jul., 1938), pp. 4-5, 7-9, 12-14, 17, p. 13
Larcher Crosato L., "Di quattro stagioni del Pozzoserrato e la grafica fiamminga", Münchener Jahrbuch der Bildenden Kunst, 1985, pp. 119-130, 122-130
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 187-188 n. 233 (D. Landau)
, Fuoco Acqua Cielo Terra: stampe popolari profane della "Civica Raccolta Achille Bertarelli", Vigevano, 1995, p. 196 n. 172 (C. Alberici - A. Milano), p. 196
Urbini S., "Libri di modelli. Repertori per le arti decorative del Rinascimento", La Collezione Gandini. Merletti, ricami e galloni dal XV al XIX secolo, Modena, 2002, pp. 49-51

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Piazzi M.L., 2020
Piazzi M.L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0144.3, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/44264/foglio-volante-44264.html, ISBN 978-88-96445-24-2