Si tratta di un foglio volante rettangolare dove è incisa una doppia croce che rappresenta la misura di un quindicesimo dell’altezza di Cristo. L’immagine è accompagnata dal testo trascritto in forma sciolta, che indica al fedele come attivare il potere taumaturgo dell’immagine e una orazione. Nel testo in volgare sono stati evidenziati dei venetismi come ‘benedeta’ ma questa indicazione e altre riportate da Büler (1937, p. 433) non sembrano decisive per attribuire il foglio a un preciso contesto geografico di produzione. Una versione estesa di questo foglio volante è ALU.1074 , stampa conservata all'Archivio di Stato di Venezia, dove, tra l'altro, è trascritta anche una lettera di Leone X a Carlo V. Fogli volanti che riportano la misura del corpo di Cristo erano stampati in moltissimi esemplari, come attesta la loro presenza nel diario di lavoro della stamperia di san Jacopo a Ripoli a Firenze. Per una disquisizione più approfondita sul significato e la diffusione dei fogli con la misura del corpo di Cristo si veda ALU.1024: si tratta di un esemplare simile, sebbene più articolato, conservato alla Biblioteca Nazionale di Firenze. Questi fogli sono riuniti da Ugo Rozzo nella tipologia dei ‘Talismani’ (Rozzo 2008, pp. 63-65).