OGGETTO
definizione: stampa
SOGGETTO
titolo parallelo: MAP OF ITALY WIH CORSICA AND SARDINIA
PROVENIENZA
, Collezione principi di Liechtenstein
DATAZIONE
DATI TECNICI
materia del supporto: carta
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
indicazioni specifiche: restaurata
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTAURI
ISCRIZIONI
tipologia: indicazione di responsabilità
lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: caratteri gotici minuscoli
trascrizione: ITALIA/ OPERA DI IOANNE/ ANDREA DI VAVA/ SSORI DITTO/ VADAGNINO
STEMMI, MARCHI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Si tratta di una delle primissime riproduzioni a stampa della penisola italiana.
Sebbene la resa si possa considerare nel suo complesso molto buona, la mappa presenta numerose imprecisioni. Tra queste spiccano soprattutto l'orientazione della penisola, lo stiramento della parte continentale - in particolar modo in corrispondenza delle regioni occidentali – l'esagerazione delle insenature costiere e di molte isole, tutti elementi che la collegano alle carte nautiche del secolo precedente.
Tuttavia la rappresentazione delle coste e del sistema idrografico l‘accomuna anche con alcune delle cosiddette tavole nuove dell'Italia, carte moderne che potevano accompagnare le tavole tolomaiche nei codici e nelle edizioni a stampa della Geografia. In particolare Almagià accosta al foglio in questione l'Italia del Codice magliabechiano (Cl. XIII, cod. 16, Biblioteca Nazionale di Firenze), la Novella Italia che figura nel rifacimento in terza rima della Geografia del Berlinghieri e la Tabula Nova dell'edizione romana del 1507. Ciononostante, nell'Italia di Vavassore si riscontra una notevole miglioramento nella raffigurazione della laguna veneta, dove spiccano Venezia e le principali isole che la circondano, di cui Vavassore riporta i nomi: Torcello, Mazorbo, Murano, Malamoco, Chioza, Brondolo.
È evidente il tentativo di restituire per quanto possibile il sistema orografico e idrografico nella sua interezza. I rilievi sono tracciati ricorrendo al sistema prospettico, inoltre la mappa registra un notevole numero di corsi d'acqua, di cui, però, non si riporta sempre la denominazione.
I principali centri abitati si differenziano rispetto a quelli delle tabule novae per distribuzione e selezione. La toponomastica, ad eccezione dei mari, ricorre ai corrispettivi nomi volgari di uso corrente, tra i quali ricorrono numerosi venetismi.
La mappa presente la stessa inquadratura delle carte di Coppo, Rosselli e Gormont, di cui condivide anche l'angolazione. Quest'ultima è la stessa della magliabechiana e dell'estense.
La xilografia è riquadrata da un semplice bordo nero e priva degli elementi di corredo alla lettura della carta.
Di questo foglio sono note diversi esemplari elencati in ALU.0482.1
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Houghton Library ©
tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Houghton Library ©
tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Houghton Library ©
REPERTORI
BIBLIOGRAFIA
Almagià R.,
Il mappamondo di G. A. Vavassore, Firenze, 1920
Schulz A. M., "Giovanni Andrea Vavassore and His Family in Four Unpublished Testaments", in
Artes Atque Humaniora. Studia Stanislao Mossakowski Sexagenario dicata., Varsavia, 1998, pp. 117-125, pp.117-125
MOSTRE/ESPOSIZIONI
AUTORE DELLA SCHEDA
Fiore L.
Urbini S., 2018
2022
Fiore L.
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0482.3, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/53282/stampa-53282.html