OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

identificazione: DANZA MACABRA
titolo parallelo: Dance of Death
titolo: Danza macabra

LOCALIZZAZIONE

Brema, Kunsthalle, Kupferstichkabinett
inv. 32148

PROVENIENZA

DATAZIONE

XV, ultimo quarto

AUTORE

  • Anonimo (inventore, incisore)
ambito culturale: ambito Italia settentrionale

DATI TECNICI

xilografia; mm 235 x 399
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

discreto
indicazioni specifiche: Rifilato sui quattro margini, matrice usurata

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

lingua: volgare
tecnica di scrittura: a stampa
tipo di caratteri: maiuscoli e minuscoli
posizione: nel margine superiore entro cartigli
trascrizione: si veda notizie storico-critiche










STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La xilografia, di cui si conosce solo l’esemplare qui catalogato, raffigura una teoria di personaggi di varia estrazione sociale – un borghese, un astrologo, un giudice, un abate e un cavaliere - accompagnati da scheletri. Completano la raffigurazione nella parte alta del foglio le iscrizioni entro cartigli con le quali i morti apostrofano i vivi, ricordandogli la caducità della loro vita terrena. Partendo da sinistra si leggono le seguenti iscrizioni:



«Tu cittadin che cerchi haver honore/ Hor mi sei servo et io tuo signore:»



«Tua astrologia non val segni o caratti/ Che meco ti convien far altri patti:»



«O iudice che altrui sempre hai iudicato/ Te hor iudico e da me sei condanato»



«E tu abbate ministro del tuo clero/ Afferma il passo: che questo è il sentiero»



«Tu cavalier hormai raffrena il corso/ Che gionta son col vellenoso morso:»



Il tema iconografico della danza macabra ha origine nel tardo medioevo e trova ampia diffusione in molti Paesi europei. In Italia si conservano esempi di questa iconografia negli affreschi dell’Oratorio dei Disciplinati a Clusone (1485), della chiesa di Santo Stefano a Carisolo (1519) e della chiesa di San Vigilio a Pinzolo (1539-1548). La diffusione di xilografie raffiguranti questo tema è testimoniata anche da ALU.0089.



In basso al centro è impressa la lettera B: secondo Schreiber tale lettera permette di identificare la xilografia  come il secondo frammento di una stampa composta da più fogli; è probabile infatti che il corteo comprendesse anche altre categorie sociali, come dimostrano gli affreschi sopra citati. Lo stesso studioso data la stampa all'ultimo quarto del XV secolo (Schreiber 1892).


DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Brema, Kunsthalle ©

tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Brema, Kunsthalle ©

tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Brema, Kunsthalle ©

tipologia: fotografia digitale
autore: Silvia Urbini
ente proprietario: Brema, Kunsthalle ©

REPERTORI

Schreiber W.L., Manuel de l'amateur de la gravure sur bois et sur métal au XVe siècle, Berlin-Leipzig, 1891-1911, v. II, p. 271, n. 1900

BIBLIOGRAFIA

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Battagliotti L., 2023
Battagliotti L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.1130, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/55314/stampa-55314.html, ISBN 978-88-96445-24-2
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