Protagonista di questa xilografia, conosciuta in un unico esemplare conservato alla National Gallery of Art di Washington D. C., è san Bernardino da Siena. Il santo francescano innalza con la mano destra il nome di Gesù e con la sinistra sorregge il libro aperto; alle sue spalle vi sono tre chiese coronate da altrettante tiare, che alludono al rifiuto di accettare i vescovadi di Siena, Ferrara e Urbino – indicati anche dall’iscrizione -, mentre ai suoi piedi due fedeli inginocchiati lo venerano.
Questa stampa presenta evidenti analogie stilistiche con un’altra xilografia conservata presso la stesso museo e raffigurante San Francesco che riceve le stigmate (ALU.1229.1): le due stampe, che sono coerenti anche nelle dimensioni, sono state incise con ogni probabilità dallo stesso maestro. Secondo Field si tratta di una produzione di ambito norditaliano, databile intorno al 1470-1480, anche se le due impressioni risalgono al XVI secolo, come indicano le filigrane dei fogli – ‘mezzaluna con tre stelle’ (Briquet 5358-5362) per il San Bernardino e ‘cappello da cardinale’ (Briquet 3488-3489) per il San Francesco (Field 1965, nn. 207, 227).