La composizione presenta Gesù Cristo seduto sul globo, incoronato da due angeli, affiancato da san Giovanni Battista e da Maria Vergine, capofila di Santi e Sante. Le figure sono inserite entro una mandorla circolare suddivisa dallo Zodiaco: nel semicerchio inferiore si trova l'arcangelo Michele che con la bilancia soppesa le anime dei buoni e dei cattivi, affiancato dagli angeli con le rispettive animule. Nella zona sottostante, i destinati al Paradiso e i dannati, separati da una veduta di città al centro. In alto ai due angoli, i quattro evangelisti inseriti a due a due in due forme circolari: Luca e Giovanni da una parte, Marco e Matteo dall'altra. La matrice, incisa da entrambi i lati, è conservata a Pavia, Musei Civici, inv. 5431b (si veda la scheda relativa, ALU.0008-M, cui si rimanda per attribuzione e datazione) e presenta anche una cornice decorativa, assente nella stampa, forse perché ritagliata lungo il bordo della composizione centrale (il foglio appare effettivamente rifilata). Il monogramma MAF (riferito talvolta a Marcantonio Raimondi e talvolta ad Andrea Mantegna; si veda comunque Nagler, Mon., IV, 1780) è intagliato in un tassello separato e quindi imputabile ad un'interpolazione successiva all'intervento dell'autore. L'esemplare qui schedato è dunque di secondo stato.
Altri esemplari sono conservati presso la Kunsthalle di Brema (inv. 32199), la Biblioteca Palatina di Parma (inv. 913 (E8) e inv.19967) e la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia https://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/D0080-04460/