OGGETTO

definizione: stampa

SOGGETTO

titolo parallelo: St Francis of Assisi receives the stigmata
titolo: Stigmate di San Francesco

PROVENIENZA

DATAZIONE

sec. XVI, prima metà
1530 ca. - 1550 ca.

AUTORE

altre attribuzioni: Britto Giovanni

DATI TECNICI

xilografia; 298 x 437
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare

STATO DI CONSERVAZIONE

buono

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI











STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La xilografia è citata sia da Vasari (1568) che da Ridolfi (1648). Mariette riteneva che Tiziano avesse disegnato direttamente sulla matrice. 



La stampa secondo Muraro e Rosand risale alla fine del terzo decennio, come dimostrerebbero le connessioni con la pala di San Pietro Martire un tempo nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, commissionata nel 1526 e consegnata nel 1530. L’ammiratissima pala andò distrutta in un incendio nel 1857, ma è nota grazie a copie dipinte e incise. In ambedue le opere, il dipinto e la stampa, la scena si svolge in un paesaggio boscoso folgorato dalla presenza divina, dove i personaggi e la natura partecipano con medesima intensità all’azione drammatica. Il paesaggio è più palpitante e più efficace nella resa dei valori tonali rispetto a quello della xilografia con San Girolamo in meditazione (ALU.0189.1). L’invenzione che caratterizza l’immagine è soprattutto quella originale dei frati francescani raffigurati di spalle, nell’instabilità conseguente alla visione del Crocifisso avvolto nella luce, con un’inquadratura modernissima quasi da istantanea fotografica. Il cervo accovacciato sullo sfondo, come quello che corre nella xilografia con san Girolamo, non sembra essere un’idea del cadorino, ma piuttosto derivare da un libro di modelli che possedeva l’intagliatore. 



L’intaglio della stampa fu per la prima volta attribuito a Boldrini da Baseggio e, come per altre sue stampe, alcuni studiosi – Oberhuber in primis e poi Landau – hanno preferito assegnarlo al Britto (per un resoconto delle attribuzioni, Chiari 1982, p.34). Secondo Landau, inoltre, il carattere “germanico” del paesaggio, posticiperebbe la datazione della stampa intorno al 1550, dopo il ritorno di Tiziano da Augsburg. Lo studioso inoltre segnala le affinità tra la figura del san Francesco della stampa e uno degli apostoli nella tela di Tiziano con la Pentecoste della chiesa di Santa Maria della Salute a Venezia, databile 1544.



Altri esemplari:



Biblioteca Apostolica Vaticana, Stampe V.40(32), ALU.0190.2



Bassano del Grappa, Museo Civico III.78.134, ALU.0190.3



Venezia, Museo Correr Vol. st. A 15/34 con iscrizione in basso a destra ‘Tician fece’, prova tarda da blocco tarlato, stato di conservazione mediocre; Vol. st. E 53/50 stato di conservazione discreto, prova tarda da blocco tarlato



Londra, British Museum 1895.0122.1221 http://www.britishmuseum.org/research/collection_online/collection_object_details.aspx?objectId=1555528&partId=1&searchText=boldrini+Titian+print&page=1 e altri due fogli (1852.0612.5, 1860.0414.137)



Collezione privata (Muraro e Rosand 1976, p. 103, n. 30)



Boston, Museum of Fine Arts, 21.10817 (Muraro e Rosand 1976, Washington, n. 23)



Brema, Kunsthalle, 33089



New York Public Library, 96069



Roma, Istituto Centrale per la Grafica, FC 85950 e FC 85951 (copia)



Roma, Biblioteca Casanatense, vol. 20.B.I.78, p.56



Kirk Edward Long Collection (mm 292x434)


DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Washington, National Gallery of Art ©
note: Creative Commons

REPERTORI

Borea E., Lo specchio dell'arte italiana. Stampe in cinque secoli, Pisa, 2009, v. I, p. 145, v. II, fig. XIII/24

BIBLIOGRAFIA

Baseggio G., Intorno tre celebri intagliatori in legno vicentini, Bassano, 1844
Mariette P.J., Abecedario de P. J. Mariette et autres notes inédites de cet amateur sur les arts et les artistes, Paris, 1853-1860, I, p. 280, n. 76
Muraro M./ Rosand D., Tiziano e la silografia veneziana del Cinquecento, Vicenza, 1976, pp. 103-104, n.30
Oberhuber K., "Titian Woodcuts and Drawings: Some Problems", Tiziano e Venezia, Vicenza, 1980
Chiari Moretto Wiel M. A., Incisioni da Tiziano: catalogo del fondo grafico a stampa del Museo Correr, Venezia, 1982, pp. 33-34, IV
Landau D., "Printmaking in Venice and the Veneto", The Genius of Venice, 1500-1600, London, 1983, p. 340, fig. 33
Lüdemann P., Tiziano. Le botteghe e la grafica, Firenze, 2016, p. 123

AUTORE DELLA SCHEDA

Urbini S., 2017
Urbini S., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0190.1, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/9029/stampa-9029.html, ISBN 978-88-96445-24-2

AGGIORNAMENTO

Battagliotti L./ Urbini S., 2023
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