ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA
type of acquisition: acquisto
New York, 1927
PROVENIENZA
DATE
sec. XVI, prima metà
1540 (?)
AUTHOR
-
Anonimo (incisore, inventore)
ambito culturale:
ambito emiliano (inventore)
ambito emiliano (incisore)
TIRATURA
date: post 1864 - ante 1913
STATE
aggiunta di tassello con firma
TECHNICAL DATA
xilografia;
mm 257 x 172, 22 (spessore matrice) ca.,
medium material: legno
CONSERVATION
discreto
specific instructions: Fratture
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTORATIONS
INSCRIPTIONS
type of material: indicazione di responsabilità
writing technique: intagliata
position: su tassello in basso a destra
transcription: Gaspar Ruina [in controparte]
type of material: di titolazione
writing technique: a stampa
position: nel margine inferiore
transcription: San Peregrino Figliuolo di Romano Re di Scotia [in controparte]
STEMMI, MARCHI
type of material:
monogramma, dell'autore
identification: Ruina Gaspare
position: in basso a sinistra
description: tre frecce incrociate con nastro
Ruina Gaspare
HISTORICAL INFORMATION
Questa matrice porta la firma e il monogramma di Gaspare Ruina, apposti su un tassello apocrifo a scopo di falsificazione per mano di Pietro Barelli che possedette il nucleo di stampe Soliani, poi pervenute alle Gallerie Estensi. Si veda il commento alle prove su carta, ALU.0132.1.
L'autore è responsabile di un'altra matrice Soliani che raffigura san Donnino da Fidenza (si veda ALU.0419-M e ALU.0419.1).
Questa matrice fa parte di un nucleo di circa 2500 legni appartenuti alla famiglia modenese di stampatori/editori Soliani, attiva fin dal 1622, che pubblicava xilografie di carattere popolare e devozionale ricavandole da legni acquistati a Venezia, Ferrara, Milano ecc. La collezione comprende anche matrici di produzione antica che, nel caso di una nuova pubblicazione, a volte venivano rilavorate. Ne furono ricavate tirature moderne nel 1828 e 1864, rilegate e stampate in due cataloghi. I legni Soliani furono poi acquistati dal ‘cartolaio' milanese Pietro Barelli nel 1864: egli a volte intervenne sui legni inserendo monogrammi falsi o con altri tipi di manipolazioni. Nel 1887 le matrici tornarono a Modena ed entrarono a far parte del patrimonio della Galleria Estense in seguito all'acquisto promosso da Adolfo Venturi, allora funzionario ministeriale. Oltre ai legni Soliani, giunsero circa 160 matrici in più di proprietà Barelli (Venturi 1885; Goldoni in I legni incisi della Galleria Estense, 1986, pp. 11-29; Milano in I legni incisi della galleria Estense, 1986, pp. 31-33; Mozzo in Le matrici della Galleria Estense, 2017, pp. 222-257).
PHOTOGRAPHS
type of material: fotografia digitale
notes: Creative Commons
BIBLIOGRAPHY
BIBLIOGRAPHY
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 145-146 n. 146 (M. Goldoni)
, Achille Bertarelli e Trieste. Catalogo delle stampe donate alla Biblioteca Civica Attilio Hortis, Milano, 2000, p. 236 sotto n. 71 (F. Nodari)
MOSTRE/ESPOSIZIONI
ENTRY'S AUTHOR
Aldovini L., 2017