OGGETTO
definizione: stampa
SOGGETTO
titolo parallelo: Allegory of Winter
ACQUISIZIONE NELLA RACCOLTA
tipo acquisizione: acquisto
New York, 1927
PROVENIENZA
DATAZIONE
sec. XVI, metà
1550 (?)
AUTORE
ambito culturale:
ambito veneto (incisore)
TIRATURA
numerazione: moderna
DATI TECNICI
materia del supporto: carta
filigrana: da rilevare
STATO DI CONSERVAZIONE
buono
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE
RESTAURI
ISCRIZIONI
tipologia: riferimento all'autore
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: in basso a destra
trascrizione: Gaspar Ruina
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: in alto verso il centro
trascrizione: OVID.2 METAMORPH. / ET GLACIALIS HYEMS CANOS HIRSUTA CAPILLOS
tipologia: didascalica
tecnica di scrittura: a stampa
posizione: nei cartigli o di fianco a ciascuna figurazione
trascrizione: DECEMBER // IANUARIUS // HYEMS // TUSSIS // SOMNUS // IANUS // EOLUS // VULCANUS // DESIDIA // HOROR // FEBRUARIUS // APOLEXIA // FLE... // CRAPULA // FRIGUS // TENEBRE // PODAGRA // PAUPERTAS // DEFECTUS
tipologia: riferimento all'autore
tecnica di scrittura: a matita
tipo di caratteri: corsivo
posizione: sul foglio di supporto, in basso
trascrizione: Sec. XVI - Scuola tedesca - Soliani
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La composizione, una affollata processione di personificazioni, con tanto di didascalie, è una ricca allegoria dell'inverno, dei mesi che lo compongono, e dei malanni che affliggono l'uomo in questo periodo. Sulla stampa compare anche il riferimento alle Metamorfosi di Ovidio, con le parole che il poeta dedica allo 'Hyems'.
L'invenzione è stata individuata in un'opera fiamminga, le quattro stagioni intagliate xilograficamente dal cosiddetto Maestro ATP, attivo negli anni 1536-1537 (cfr. Hollstein, Dutch & flemish, XIII, p. 13 nn. 1-4), di cui si conservano esemplari a Londra e Berlino. Si vedano gli esemplari di Londra, British Museum:
http://www.britishmuseum.org/research/collection_online/collection_object_details.aspx?objectId=3040187&partId=1&searchText=ATP&page=2
Le 'imitazioni' venete, di cui anche questa qui schedata fa parte, ebbero una prima pubblicazione nel gennaio o febbraio del 1550, a Venezia, presso Iohannes Osthaus, come illustrazione di un almanacco per gli anni 1550-1560. Esemplari antichi e freschi, che conservano i fogli integri, comprendenti titolo, cornici decorative e testo, sono conservati a Londra, British Library (inv. 798.1.34).
Questa stampa porta la firma e il monogramma di Gaspare Ruina, ma risulta stilisticamente piuttosto differente dal resto delle - seppur poche - stampe che compongono il corpus dell'artista. Si tratta di una falsificazione operata nell'ambito delle vicende delle matrici Soliani, quando queste appartennero allo stampatore milanese Barelli. La matrice della stampa qui schedata è ora conservata a Modena, Gallerie Estensi (si veda la scheda relativa, ALU.0146-M). Essa viene menzionata anche in una lettera di Adolfo Venturi, parte del carteggio relativo all'acquisto del 1887, per cui si rimanda in ultimo a Mozzo 2017, p. 240. La tiratura di questo foglio è dunque ottocentesca.
Per una più completa disamina della vicenda e degli esemplari, si veda la scheda ALU.0143.1.
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
tipologia: fotografia digitale
ente proprietario: Milano, Raccolta A. Bertarelli ©
REPERTORI
BIBLIOGRAFIA
Dodgson C., "Rare Woodcuts in the Ashmolean Museum-VII", in
The Burlington Magazine for Connoisseurs, 1938, 73, No. 424 (Jul., 1938), pp. 4-5, 7-9, 12-14, 17, p. 13
, Dizionario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, Torino, 1972-1976, X, p. 69 (G. Dillon)
Larcher Crosato L., "Di quattro stagioni del Pozzoserrato e la grafica fiamminga",
Münchener Jahrbuch der Bildenden Kunst, 1985, pp. 119-130, 122-130
, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 187-188 n. 233 (D. Landau)
, Fuoco Acqua Cielo Terra: stampe popolari profane della "Civica Raccolta Achille Bertarelli", Vigevano, 1995, p. 196 n. 172 (C. Alberici - A. Milano), p. 196
MOSTRE/ESPOSIZIONI
AUTORE DELLA SCHEDA
Aldovini L., 2017