San Giovanni Battista è seduto di spalle con la testa voltata a sinistra mentre indica con il braccio destro alzato qualcuno in lontananza. Forse sta additando Gesù che sta giungendo per farsi battezzare? In secondo piano, al centro della stampa, un gruppo di uomini, verosimilmente giunti in barca per via fluviale, sta raggiungendo il primo piano della scena. Sullo sfondo, ai piedi delle montagne, una città.
Solo in alcuni esemplari , come quello di Parigi segnalato da Mariette, compaiono le iniziali di Domenico Campagnola, mentre la firma dell’intagliatore Nicolò Boldrini compare in tutti gli esemplari. Questa stampa, insieme con la Venere e Cupido ( ALU.0187.1), il Cavaliere al galoppo (ALU.0192.1) e l'Ecce Homo (ALU.0469.1), sono le uniche quattro opere documentate dell’incisore.
A partire da quest’opera, che presenta la doppia firma, furono attribuite all’intaglio di Boldrini tutte le xilografie di paesaggio di Campagnola. Muraro e Rosand rilevano però differenze tra lo stile di questo intaglio e quello di altre xilografie di paesaggio di Campagnola, tanto da ipotizzare che ci siano in realtà più intagliatori dei soggetti naturalistici di Domenico. In due esemplari dell’opera conservati a Boston, Museum of Fine Arts (inv. 1975.485, inv. M28386) sono presenti disegni attribuiti a Girolamo da Carpi.
Altri esemplari: Collezione privata (Muraro Rosand 1976, pag. 107, n. 35).