Acquisito dalla Fondazione Giorgio Cini nel 1968 per donazione di Angelo Tursi, il fondo comprende una quarantina di lettere, quasi tutte indirizzate nel biennio 1918-1919 a Gabriele D'Annunzio dal giornalista Virginio Avi, direttore tra il 1917 e il 1922 - quando morì per un attacco di febbre spagnola - della "Gazzetta di Venezia", segnalatasi in quegli anni per il suo manifesto patriottismo e il deciso sostegno a D'Annunzio nell'impresa di Fiume. A quest'ultimo avvenimento fanno in gran parte riferimento anche le minute di articoli, i proclami e i ritagli di giornale presenti nel fondo come allegati alle lettere.