Il Fondo Giovanni Salviucci (Roma, 26 ottobre 1907 - Roma, 4 settembre 1937) comprende 679 pagine con le stesure dei suoi brani vocali e strumentali, accompagnate da circa 550 abbozzi relativi agli stessi e 11 partiture a stampa. Completano il Fondo 265 pagine con testi in forma manoscritta e dattiloscritta; articoli a stampa (circa 250 pagine) e 215 ritagli di giornale; 107 lettere, 129 programmi e 249 fotografie.
E' disponibile la catalogazione delle composizioni, della corrispondenza e degli scritti.
Il Sub-fondo Ida Parpagliolo (Roma, 7 novembre 1904 - Monte Porzio Catone, 3 febbraio 1994) contiene i materiali autografi della moglie di Salviucci, compositrice e una delle prime direttrici d'orchestra italiane: ne fanno parte abbozzi e stesure, anche delle parti staccate (in totale circa 1200 pagine); 7 partiture a stampa, 45 pagine con appunti manoscritti e dattiloscritti.
E' disponibile la catalogazione delle composizioni e della corrispondenza.