Si tratta degli abbozzi della cantata omonima pubblicata dalla Universal Edition a Vienna. L'intera raccolta di abbozzi è costituita da 70 carte di cui, all'atto della stesura della presente nota [1987], mancano le prime 4 e poi altre 5: dalla 12a alla 16a. Queste ultime, è stato accertato, sono quelle già computate in una scheda del volume Respighi compositore (A. Cantù, Eda 1986). Si tratta sicuramente delle 5 carte sul cui retro era stata già composta "La Statua", lirica su testo di G. D'Annunzio. La stesura degli abbozzi è quasi interamente eseguita a matita; unica eccezione è la carta n. 26 eseguita a penna. Gli abbozzi sono quasi sempre eseguiti sul retro di altre composizioni, fra cui le liriche "La Najade", "La donna del sarcofago", "Madrigale dei sogni", "Sopra un'aria antica", ecc. Le indicazioni di tempo sono riportate con pastello rosso. Il numero delle pagine, circolettato, è sottolineato con pastello rosso.