Questa pregevole xilografia, di cui attualmente si conosce solo l’esemplare oggetto della presente scheda, raffigura san Giovanni Evangelista in un paesaggio. Lo identificano i suoi attributi: l’aquila e il calice con il serpente. Il santo, in genere raffigurato giovane e imberbe, è qui ritratto in età più avanzata.
Non si conoscono disegni legati a questa stampa e l’incisore, che dimostra una notevole perizia nell’intaglio, è anonimo. È possibile ipotizzare che si tratti di una produzione romana della prima metà del Cinquecento sulla base delle analogie tra il volto del santo e quello raffigurato nel chiaroscuro bellifontano ALU.1108.1, derivante dall’affresco della Disputa del sacramento dipinto da Raffaello nella Stanza della Segnatura tra il 1509 e il 1510.