Istituto per il Teatro e il Melodramma / Fondo P. Nardi

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Titolo:Lettera di Umberto Boccioni a Sibilla Aleramo, 15
Cronologia: [Milano], [1913 settembre 17]
Numero:15
Tipologia documentaria:corrispondenza
Tipologia specifica: lettera
Forma:manoscritto
Responsabilità:
Destinatario:
segnatura attuale: busta 1, fascicolo 4 (Sine data/15)

Dati opera

Area del contenuto

Lunghissima lettera in cui spiega le divergenze del loro modo di sentire ed interpretare i fatti. Tra loro non c'è stato, né potrà esserci, amore, bensì un incontro "gaio e intelligentissimo". Né lui ha mai parlato in modo da lasciare illusioni sul nascere di qualcosa di più che un'affettuosa amicizia. Non crede nell'amore per una donna, né nell'amicizia. Le problematiche artistiche sono per lui totalizzanti.
Note:Autografa su 14 p.: originale. Data e luogo di redazione dal timbro postale di partenza; molto incerta resta la lettura del mese, per la quale ci si affida all'ipotesi di B. Conti e A. Miorino (curatori) in "Sibilla Aleramo e il suo tempo ...", cit., p. 89. Carta e busta intestate: "Ristorante Savini, Milano, Galleria Vitt. Eman.". Collocata dal precedente ordinatore tra le Sine data.
Bibliografia:
  • . Riprodotta in: "Sibilla Aleramo e il suo tempo ...", cit., pp. 89-92; parzialmente riprodotta in P. Nardi, "Un capitolo ...", cit., p. 57.

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