INSCRIPTIONS
type of material: di titolazione
language of the material: volgare
writing technique: intagliata
fonts: caratteri romani maiuscoli
position: entro un cartiglio che correda dx a sx al centro
transcription: S. ELENA INPERATRICE
type of material: indicazione di responsabilità
language of the material: latino
writing technique: intagliata
fonts: lettere capitali romane
position: in basso al centro, nella cornice
transcription: [Monogrammista]L
HISTORICAL INFORMATION
Xilografia incollata al manoscritto Vat.et.8, f. 69 verso (digitalizzato e consultabile al link https://digi.vatlib.it/view/MSS_Vat.et.8), nel quale sono inserite anche altre due stampe di fattura nordica.
L'Imperatrice Elena, con corona a nimbo, è raffigurata in piedi al centro della xilografia mentre regge con la mano destra la croce e con la sinistra il Vangelo. Ai suoi piedi sono presenti i fedeli inginocchiati, gli uomini alla sua destra, le donne a sinistra. Tre angeli, due da un lato e uno dall'altro, completano la composizione insieme con un cartiglio che scorre da destra a sinistra nel mezzo della xilografia con l'iscrizione S. ELENA INPERATRICE.
La xilografia, colorata in carminio, giallo, verde-bruno, rosa-bruno, è firmata in basso al centro con una piccola L maiuscola, esattamente come la xilografia con l'Ira di Silla (ALU.0886).
Lamberto Donati, commentando la sant'Elena in alcuni appunti conservati nel suo fondo archivistico presso il Gabinetto disegni e stampe della Biblioteca Vaticana, non conviene con il riferimento di questo monogramma da parte di Essling a Lucantonio degli Uberti. In effetti, Essling riferisce opere troppo eterogenee a quel maestro. Nel caso della xilografia di Silla, però, l'unione di idee fiorentine e stile veneziano potrebbe orientare l'attribuzione proprio verso l'eclettico Lucantonio.
Sant'Elena è in stretta connessione stilistica con la xilografia raffigurante Santa Lucia conservata a Berlino, che è solo di poco inferiore in quanto a qualità stilistica (ALU.0365).