OGGETTO

definizione: stampa

identificazione: elemento d'insieme (Storie di Ercole , n° 5 di 10)

SOGGETTO

identificazione: ERCOLE E ACHELOO

titolo parallelo: HERCULES AND ACHELOO

titolo: Ercole e Acheloo

LOCALIZZAZIONE

Parma, Biblioteca Palatina, Raccolta Ortalli

inv. 19862

PROVENIENZA

, Massimiliano Ortalli

data uscita: 1827

DATAZIONE

sec. XVI, fine/inizio

1500 ca. - 1510 ca.

AUTORE

Vavassore Giovanni Andrea (attivo 1510 ca.-post 1572), attr. (incisore, inventore)
vedi scheda autore

altre attribuzioni: Vavassore Florio

DATI TECNICI

xilografia; mm 280 x 192 ca.

materia del supporto: carta

filigrana: non rilevabile (incollata)

STATO DI CONSERVAZIONE

discreto

indicazioni specifiche: carta ingiallita; impressione da blocco tarlato e fessurato; reintegrazioni a penna

MODALITÀ DI CONSERVAZIONE

RESTAURI

ISCRIZIONI

tipologia: didascalica

tecnica di scrittura: a stampa

posizione: nel riquadro in alto

trascrizione: Hercol io son che in Calidonia andai / Et presi pugna con Acheleo possente / Prima como horr il suo furor provai / Ma pur soe force con la vita spente /Serpe diveni ma tormenti et guai / Alhor ol baston virente / Se fepoi thoro ma ligato forte / Stretto lo teni per donarli morte

STEMMI, MARCHI

NOTIZIE STORICO-CRITICHE

La stampa fa parte di un ciclo di 10 composizioni (ma in origine dovevano presumibilmente essere 12) realizzate da Giovanni Andrea Vavassore detto Guadagnino, come indicato anche nella tavoletta visibile nell’ultimo episodio della serie (La morte e apoteosi di Ercole, ALU.0343.1). Si conserva una matrice che presenta le primi due soggetti, disposti uno accanto all’altro, si veda ALU.0334-M e ALU.0335-M. Per un approfondimento su questo ciclo delle Fatiche di Ercole si veda la scheda ALU.0334-M.

L'unica serie completa di impressioni degli episodi è quella conservata a Berlino. Di questo episodio si conosce solo un'altra impressione consevata a Berlino (ALU.0337.1).

L'esemplare qui schedato, come quello di Berlino, appartiene ad una tiratura piuttosto tarda: il legno presentava, oltre a diversi fori da tarli, anche fratture e lacune (qui reintegrati a penna e inchiostro bruno).

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

tipologia: fotografia digitale

autore: Silvia Urbini

REPERTORI

BIBLIOGRAFIA

, I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia Settentrionale, Modena, 1986, pp. 82-83 sotto n. 227 (M. Goldoni)

Scaglia G., "Les Travaux d'Hercule de Giovanni Andrea Vavassore reproduits dans les frises de Vélez Blanco", in Revue de l'art, 2000, 127, pp. 22-31, pp. 22-31

MOSTRE/ESPOSIZIONI

AUTORE DELLA SCHEDA

Battagliotti L., 2024

Battagliotti L., Atlante delle xilografie italiane del Rinascimento, ALU.0337.2, https://archivi.cini.it/storiaarte/detail/58006/stampa-58006.html, ISBN 978-88-96445-24-2

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